“Pensiamo al Pescara | Baccaglini mi apprezza” - Live Sicilia

“Pensiamo al Pescara | Baccaglini mi apprezza”

Il tecnico del Palermo è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida allo stadio “Adriatico”.

bortoluzzi in conferenza
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PALERMO – Quello di lunedì sera potrebbe tranquillamente essere considerato un antipasto della Serie B che verrà. Pescara e Palermo si daranno battaglia allo stadio “Adriatico” in una sfida tra retrocesse che non avrà alcun valore per la classifica, ma che potrebbe rivelarsi una buona opportunità per testare alcune soluzioni in vista della prossima stagione. Intervenuto in conferenza stampa, il tecnico del Palermo Diego Bortoluzzi torna a parlare del suo futuro, dopo le dichiarazioni nel post partita con il Genoa nelle quali si candidava per una riconferma sulla panchina rosanero: “Non ho ancora parlato con nessuno del mio futuro. La mia era una semplice risposta ad una domanda in cui mi si chiedeva quale fosse il mio desiderio. Sono venuto qui con il proposito di giocarmi le mie possibilità, per candidarmi e per vedere se riuscivo a fare qualcosa in una situazione così complicata. Per questo ho detto che mi candido, anche se le valutazioni dipenderanno da altre cose. Il presidente Baccaglini mi ha mandato un messaggio molto bello dopo la partita contro il Genoa. Lui apprezza il lavoro ed i risultati, meglio di così non mi potevo aspettare. Io me l’auguravo”.

E sul monday-night che lo aspetta contro gli abbruzzesi, l’allenatore di Vittorio Veneto si aspetta di conquistare un risultato positivo: “Dobbiamo pensare alla partita contro il Pescara per fare più punti possibili. Deve scattare una molla per continuare con l’andamento delle ultime settimane. Abbiamo sostenuto l’allenamento più intenso da quando sono qui e i risultati stanno dando ragione al loro comportamento. Non dico che siamo sorpresi, ma la risposta è che evidentemente il lavoro sta pagando. I risultati danno uno spirito diverso ed io sono soddisfatto. Noi vogliamo prendere punti e migliorare tutte le statistiche possibili da qui alla fine. I punti sono quelli che fanno la differenza, poi ci sono tante altre cose ma innanzitutto conta il risultato”.

“In campo vedo una squadra che fa bene, anche le cose più semplici degli allenamenti. È un risultato importante e significativo, io non vedo gente che dimostra di voler lasciare Palermo – prosegue il tecnico del Palermo –. Questo è importante, poi tutti gli altri discorsi verranno fatti più avanti. Nestorovski arrabbiato per la sostituzione con il Genoa? Lui avrebbe voluto stare in campo, ma le esigenze del momento mi hanno portato a fare altre scelte. Non ci sono stati discorsi particolari dopo, si è allenato intensamente questa settimana così come tutti gli altri”.

Il Pescara, a differenza dei rosanero che nonostante la retrocessione sono riusciti a dare una piccola sterzata, sta concludendo il proprio campionato senza alcun sussulto, come testimoniano le cinque sconfitte da cui sono reduci i delfini: “Nelle ultime settimane i risultati non hanno premiato il Pescara, ma ogni volta hanno avuto 4-5 occasioni – continua Bortoluzzi –. Vorranno essere attenti e concentrati in ogni momento della gara, noi invece proveremo a sfruttare le nostre caratteristiche che sono emerse nelle ultime settimane. Zeman? E’ una di quelle figure importanti per il nostro calcio, un esempio da imitare per diverse generazioni di allenatori come me. L’ho affrontato diverse volte ed ho trovato un sacco di problemi perché le sue squadre offrono sempre un calcio difficile da affrontare. Apprezzo questo suo modo di interpretare il calcio”.

Contro il Pescara sarà riproposto il 3-5-2: “Abbiamo preparato un po’ di situazioni tattiche in settimana ed il tipo di prestazioni e risultati che sono venuti fuori hanno dimostrato che il nostro modulo è quello – ammette Bortoluzzi –. Se dovessi cambiare lo farei in modo soft negli uomini, ma la squadra sta dicendo che quella è la sua conformazione. Diamanti? Il suo comportamento in queste settimane è stato ottimo, lo ha dimostrato non solo sul piano tattico. Se è stato importante per Ruggiero sono contento, la tranquillità che dà un giocatore esperto ad un giovane è fondamentale per potersi esprimere nel migliore dei modi. Anche gli altri giocatori, però, hanno incoraggiato Ruggiero perché lo conoscono molto bene per quanto fa in allenamento. Ruggiero ha fatto quello che doveva fare e l’ha fatto al meglio. L’unico dubbio all’inizio poteva essere la sua reazione alla prima partita da titolare in Serie A, tra l’altro molto delicata. Il ragazzo in allenamento è encomiabile, l’unico dubbio era quello ma non si è fatto prendere dall’emozione. Non ha avuto nessun problema, ha fatto la sua partita, ha corso tantissimo ed ha dato una grossa mano a tutti. Sono soddisfatto di lui.”

In chiusura un pensiero sul presidente Barbera, che quindici anni fa ci lasciava: “Il presidente Renzo Barbera lo conoscete meglio di me. Ho sempre sentito parlare di lui come una figura importante per Palermo”.


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