PALERMO – E’ un conoscente del giovane arrestato per il tentato omicidio di un’anziana in via Empedocle Restivo. Un diciassettenne finisce in arresto dopo le indagini della sezione Omicidi della squadra mobile, che ha ricostruito quanto accaduto quella notte: la vittima aveva accusato Federico, operaio impegnato in lavori di ristrutturazione nella casa dell’anziana, di essersi appropriato di un portafogli e di alcuni monili.
Per cercare di chiarire, Federico, in compagnia dell’amico, avrebbe raggiunto la donna nel suo appartamento, il pomeriggio del 7 maggio. L’anziana non voleva sentire ragioni e voleva denunciarlo. Federico si sarebbe avventato sulla donna, l’avrebbe più volte accoltellata con un paio di forbici trovate in casa ed avrebbe tentato di soffocarla con un foulard e un cuscino, aiutato dall’amico minorenne
La donna simulò di aver perso i sensi, facendo così desistere gli aggressori. Tramortita e stordita, riuscì a trascinarsi fino all’appartamento dei vicini. Il minorenne ha fornito agli inquirenti una versione lacunosa e contraddittoria, difforme dal racconto della vittima e anche da quanto emerso da un’analisi della scena del crimine. Il giovane è recluso nel carcere Malaspina.