PALERMO – Sono le 10.30 di un lunedì mattina. Direzione Mondello per una giornata al mare che inizia alla fermata dell’autobus. Si registra la puntualità della linea 806, che collega il centro città (fermata Piazza Don Sturzo) alla località balneare.
Gli autobus passano con una frequenza di 10 minuti sia all’andata che al ritorno, e i passeggeri sono soddisfatti. All’andata a bordo si viaggia con l’aria condizionata. I mezzi sono pieni di turisti e ragazzi palermitani.
Una volta giunti a Valdesi ci sono tre possibilità, per tutte le tasche. A cominciare dallo stabilimento che noleggia lettini e ombrelloni, e garantisce docce, spogliatoi, servizi igienici e cassette di sicurezza. Si parte da un prezzo di 10 euro a persona (14 nel fine settimana), ma sono previsti sconti dopo le 14 e se si va al mare in compagnia. Meno cara la zona chiamata appunto Low Cost alla quale si accede pagando 4 euro tutto il giorno, ma senza sdraio e ombrellone. C’è, però, un tendone per ripararsi dal sole.
LE FOTO SCATTATE DA LILIA RICCA
Ci sono poi le storiche cabine della Immobiliare Italo Belga con una grande novità: dal 16 giugno al 15 settembre si possono affittare anche settimanalmente al prezzo di 350 Superati i tre lidi ( Valdesi, Sirenetta e Stabilimento) si giunge alla spiaggia libera. Lungo la passeggiata vista mare si incrociano i giardinieri che si occupano della manutenzione delle aiuole. Tutto si presenta pulito e ben tenuto, compresa la spiaggia. I cestini per rifiuti pizzati dalla Reset sono vuoti. Non ci sono i segni dell’assalto del fine settimana. I lavoratori dell’indotto – dal cocco alle ciambelle – sono una presenza costante.
L’unica nota stonata, racconta il gestore di un bar, sono le zone blu per i parcheggi. “Un euro all’ora è esagerato. Sia per chi viene al mare che per noi che stiamo al lavoro dalla mattina alla sera”.
A proposito di parcheggi, i posteggiatori abusivi sono sempre in agguato. Ce n’è uno che staziona nella zona di piazza Valdesi e un altro che controlla le strade alle spalle del Palace Hotel. Suggeriscono di parcheggiare anche in zone dove non si potrebbe sostare. In cambio chiedono “un regalo”, il solito obolo che per i palermitani somiglia più a una richiesta di pizzo per stare tranquilli e godersi la giornata di mare senza temere danneggiamenti alla propria auto.
L’esercito dei posteggiatori abusivi non si lascia sfuggire l’occasione nemmeno quest’anno. Da Mondello all’Addaura, da via Tolome al lungomare Cristoforo Colombo, si contano una decina di parcheggiatori abusivi. Presidiano persino il posteggio di via Tolomeo: un abusivo per ciascuno dei tre piani. Abusivi anche in via Mondello e Circe e in alcuni tratti di viale Galatea. E se di giorno all’Addaura di abusivi se ne contano due – dalle parti della scogliera detta “Acapulco” e nei pressi del lido La Marsa – di sera e di notte il numero raddoppia. In questo caso a finire nel mirino sono coloro che sin dall’orario dell’aperitivo affollano numerosi locali che si trovano sul lungomare.
