PALERMO – I “giovani” non ci stanno. E protestano contro le consulenze di fine legislatura del governatore. Una protesta affidata anche alle associazioni giovanili dei partiti, in questo caso del Pd, che è, tra l’altro, proprio il partito del presidente della Regione. Fino a poco tempo fa, tra i “Giovani democratici” si trovavano tanti supporter dell’allora assessore-studentessa Nelli Scilabra che è destinataria, insieme ad altri, di un recente incarico di consulenza voluto da Rosario Crocetta. E oggi, rispetto ai giorni caldissimi del “Piano giovani” e del click day, il vento sembra cambiato.
“A pochi mesi dalla fine della legislatura è inaccettabile la distribuzione di nuove consulenze e prebende da parte del governatore Crocetta e dei vari assessori regionali”. Ha dichiarato infatti Antonino Musca (nella foto), Segretario Provinciale dei Giovani Democratici di Palermo.
“Questa – prosegue Musca – è una operazione che sa tanto di campagna elettorale e che noi giovani non possiamo minimamente accettare. In un momento di crisi e di tagli il Governo regionale, alle prese con liti e crisi di governo, pensi a governare e a dare le ultime risposte ai siciliani. Questi “esperti” – continua il segretario palermitano dei Gd – non erano assolutamente necessari. Incarichi pagati a peso d’oro e solo per pochissime settimane di lavoro. Questi soldi, invece, potevano essere spesi meglio per politiche attive del lavoro e welfare per consentire alle giovani generazioni di restare in questa terra evitando di cercare nuove mete e migliori opportunità di lavoro”.
