Differenziata, partenza con criticità |Multati 264 "sporcaccioni" - Live Sicilia

Differenziata, partenza con criticità |Multati 264 “sporcaccioni”

La città però resta in attesa di interventi che aiuterebbero ad evitare le criticità ancora persistenti.

Acireale – Il servizio di raccolta differenziata porta a porta ad Acireale copre ormai l’83% del territorio. Oggi, 3 luglio anche nella frazione acese, Aciplatani (Zona 14), i cassonetti dell’immondizia, lasceranno spazio ai mastelli e carrellati per il porta a porta. Al 31 Maggio la differenziata ad Acireale, era già al 23% su circa il 50% di utenze avviate. I dati sulla raccolta di vetro, carta e cartone sono stati a dir poco incoraggianti, eppure la città, ha riscontrato non pochi problemi. Se da una parte, i cittadini collaborano al funzionamento del servizio, le sacche di resistenza non sono mancate, facendo registrare numerose microdiscariche che, complici le alte temperature, hanno pregiudicato l’igiene e la salubrità degli spazi pubblici.

Sono ben 264 gli incivili beccati e sanzionati da metà gennaio ad oggi, ma le sanzioni, che vanno dai 25 ai 155 euro in caso di violazione dell’ordinanza, arrivando a 600 euro in caso di violazione del Testo Unico Ambientale, sembrano non aver scoraggiato gli abbandoni selvaggi in ogni dove. Da qui, la decisione del sindaco di Acireale Roberto Barbagallo, dell’assessore alle politiche ambientali Francesco Fichera e del Comandante dei vigili urbani Antonino Molino, che, attraverso un’ordinanza presentata nei giorni scorsi, annunciano nuovi provvedimenti per chi viola l’ordinanza che vieta di gettare i rifiuti in strada. Si tratta di nuovi provvedimenti atti a scoraggiare gli incivili, attraverso sanzioni penali e l’aumento della somma sanzionatoria.

Le criticità, sono sotto gli occhi di tutti e l’atmosfera è quella da “tolleranza zero” per i trasgressori e per gli operatori del servizio di raccolta. “Chiedo a tutti di avere rispetto per questa città – ha detto l’assessore Francesco Fichera – per i suoi cittadini e per il lavoro che si svolge. Tutto è certamente perfezionabile, ma non si potrà mai cedere di fronte alla inciviltà e maleducazione delle persone. Dove i cittadini collaborano la differenziata, al netto di aggiustamenti e recuperi che si fanno, il servizio funziona e funziona bene, posto che a maggio abbiamo già raggiunto il 23% di differenziata. Si va avanti e ringrazio tutti, cittadini, dipendenti, professionisti che stanno dando una mano concreta, per fare funzionare ciò che in centinaia e centinaia di città civili funziona regolarmente”. “Era prevedibile che nei primi mesi avremmo riscontrato sacche di resistenza che cercano di scoraggiare la vivibilità del nostro territorio – afferma il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo – Si tratta di incivili che non capiscono quanto tutto questo, danneggi la città e i cittadini stessi. Spero che le sanzioni penali siano un modo per scoraggiare queste persone. Noi continueremo a vigilare anche attraverso l’uso di telecamere e sia chiaro a tutti: la città e questa amministrazione, non ha intenzione di fare un solo passo indietro”.

La città però, resta in attesa di un centro di raccolta, un’isola ecologica, che aiuterebbe di sicuro ad evitare qualche criticità in più.


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