I capolavori del MuMe |in mostra su I love Sicilia - Live Sicilia

I capolavori del MuMe |in mostra su I love Sicilia

Un ampio reportage sul nuovo numero del mensile.

PALERMO – Con i capolavori di Caravaggio, Antonello da Messina, Alibrandi, Gagini, Montorsoli – solo per citare i maestri più celebri – il MuMe, Museo interdisciplinare regionale di Messina, è un luogo d’identità dal respiro europeo che raccoglie anche i capolavori artistici scampati al terribile terremoto del 1908. A questa nuova eccellenza siciliana I love Sicilia nel nuovo numero in edicola in questi giorni dedica un ampio servizio e una speciale copertina su Messina.

La copertina dedicata da I love Sicilia al Mume

“Gli interventi finanziati dall’Unione europea e gli ulteriori cantieri – dichiara Caterina Di Giacomo, direttrice del Museo Regionale di Messina – hanno risolto criticità tecnologiche e consentito rimodulazioni dell’allestimento, definito in accordo con l’architetto Gianfranco Anastasio. Secondo un programma condiviso con gli altri dirigenti Rosario Vilardo e Grazia Musolino, questo museo dai grandi numeri non sarà un archivio della memoria, ma uno spazio civico da abitare e promuovere in tutto il mondo”.

Il MuMe si estende complessivamente su oltre 17.000 mq, nell’area dell’ex monastero di S. Salvatore dei Greci, attorno al quale è stato concepito e progettato negli anni Ottanta. Inserito in un ampio Parco Museale, che per dimensioni e superfici espositive e operative, si configura come uno dei più grandi del Meridione d’Italia, ospita circa 750 opere (fra la sezione archeologica, il percorso medievale-moderno e le aree esterne) distribuite sui due livelli dell’edificio e suddivise in aree temporali diverse, dal Medioevo alla modernità senza dimenticare la sezione archeologica. La Filanda, all’interno del Parco Museale, sarà adesso destinata a mostre ed eventi temporanei anche in regime di art sharing con altre realtà museali come accaduto di recente con il Mart di Rovereto e con la Fondazione Musei Civici di Torino.


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