Campagna abbonamenti |In città regna l'indifferenza - Live Sicilia

Campagna abbonamenti |In città regna l’indifferenza

La fredda risposta della città che protesta contro Zamparini: la curva spinge per il flop.

Calcio - Palermo
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PALERMO – L’indifferenza di fronte alla nuova campagna abbonamenti. Sembra questo l’atteggiamento dei tifosi del Palermo nel giorno del via della vendita dei tagliandi per la prossima stagione di gara. Un’annata dove i rosanero sono chiamati alla pronta risalita in Serie A, ma che in questo momento vedono i tifosi lontani dal Barbera soprattutto per le vicissitudini societarie che hanno portato alla protesta nei confronti del patron Maurizio Zamparini. Lo stadio vuoto è stato il leitmotiv dello scorso anno, vedere un Barbera pieno in questa stagione – considerando anche che si tratta di un campionato di Serie B – sembra un’ardua impresa. Il primo numero che il Palermo proverà a battere sarà quello della stagione 2013-14, l’ultima in B quando gli abbonati erano stati 5239. Superare questa cifra (la più bassa dell’era Zamparini) sarebbe già un successo, ma sembra difficile immaginare che tanti tifosi rinnovino il proprio abbonamento visto il senso di sfiducia e di arrendevolezza nei confronti della proprietà.

Le cifre, però, sono le stesse dell’ultimo anno in Serie B. Parlando di rinnovi interi, si va dai 135 euro della curva (prezzo medio a partita di 6,42 euro) fino ai 3300 della tribuna Autorità Socio Sostenitore. Rispetto alla scorsa stagione – dove il Palermo giocava 19 partite casalinghe ed era in Serie A – i prezzi per i rinnovi sono diminuiti in media del 12,23%: -10% per le curve, mentre ne giova maggiormente il settore più “ricco”, l’Autorità Socio Sostenitore”, dove i prezzi sono stati abbattuti del 25,75%. Discorso diverso, invece, per i nuovi abbonamenti. Qui lo sconto medio rispetto alla scorsa annata è del 19,8% con i prezzi delle curve scesi del 21,05%.

Un chiaro segnale che la società punta a riportare il maggior numero possibile di tifosi allo stadio visto che il loro supporto sarà fondamentale per vincere il campionato, unico obiettivo per il Palermo. Storcono un po’ il naso i “fedelissimi” che hanno espresso il proprio disappunto anche attraverso i social, pensando ad uno sconto più significativo dopo la fiducia data alla squadra nella stagione scorsa che si è rivelata disastrosa. Da oggi fino al 4 agosto si potrà tastare il polso della situazione visto che i vecchi abbonati avranno la possibilità di rinnovare il proprio abbonamento; dal 10 al 23 agosto (con la possibilità che la campagna abbonamenti venga prolungata in caso di prima di campionato fuori casa) toccherà ai nuovi abbonati.

E qui si prevede un periodo di vacche magre, considerando anche lo stato di agitazione del tifo organizzato: CNI e CN12 hanno manifestato contro Zamparini – in maniera civile – nel ritiro di Bad Kleinkirchheim e adesso (distintamente) stanno pensando a nuove strategie di protesta contro il patron. Una potrebbe essere proprio la diserzione dello stadio come accaduto lo scorso anno dove la media spettatori è stata di 6323 a partita. Numeri che in B sembrano quasi un sogno per il Palermo che conta di rivedere un Barbera pieno per conquistare la Serie A.


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