PALERMO – Un mercato chiuso, ma solo in entrata. Il direttore sportivo del Palermo Fabio Lupo prosegue il suo lavoro ed in questo momento si sta dedicando alle cessioni. La prima in ordine di tempo sarà quella di Fabrizio Alastra. L’arrivo di Pomini ha dato il via libera al suo cambio di casacca, ma la destinazione non sarà la Carrarese come anticipato nei giorni scorsi. Il portiere classe 1997, infatti, ha deciso di accettare l’offerta del Prato che nelle ultime ore è tornato alla carica riuscendo a convincere Alastra. Limitati gli ultimi dettagli, Il portiere si trasferisce in prestito e oggi firmerà il contratto con i toscani. L’uscita di Alastra lascia il Palermo con due portieri, Posavec e Pomini: servirà un terzo portiere, ma non è considerata una priorità. Il ds Lupo sta vagliando diversi profili, sia giovani che esperti, ed uno di quelli nella lista è Reinis Reinholds, classe 1997 attualmente in prova al Benevento. Con calma il Palermo valuterà, defilato invece Maurice Gomis che la scorsa stagione ha vestito la maglia del Cuneo.
È fatta per Alastra al Prato | Oggi è il giorno della firma
Alastra è ad un passo dal Prato. Lupo continua a monitorare il mercato
Sarà anche una settimana importante per capire il futuro dei big, su tutti Andrea Rispoli. Il Palermo non vuole ridursi agli ultimi giorni con questo caso spinoso, non c’è una data limite ma verosimilmente si cercherà di risolvere questo rebus prima di ferragosto. La sensazione è che un po’ tutti hanno capito la chiara volontà di Rispoli di cambiare aria, in Serie A resta vivo l’interesse di Cagliari e Genoa. Diversa, invece, la situazione di Nestorovski, legata al futuro di Kalinic. La Fiorentina, infatti, è l’unico club in corsa e in grado di convincere il macedone che ha messo comunque in cima ai suoi desideri quello di restare a Palermo.
Un caso che Lupo dovrà affrontare nei prossimi giorni è quello di Carlos Embalo, corteggiato dal Pescara di Zeman. L’idea è chiara: in rosa il guineano sta bene, ma resta solo con la garanzia di giocare titolare. In caso contrario, l’addio è l’unica via possibile. Infine capitolo giovani: Accardi e Fiordilino sono considerati incedibili, Pirrello può lasciare Palermo in prestito mentre Ruggiero farà la spola tra la prima squadra e la primavera di Giuseppe Scurto.
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