PALERMO – Un nuovo corso, ma nel segno della continuità. È iniziata la nuova stagione del settore giovanile del Palermo con un nuovo responsabile, Sandro Porchia. Una scelta fatta dalla società per dare continuità al lavoro svolto in questi anni da Dario Baccin, approdato all’Inter, e dallo stesso Porchia che curava la parte tecnica del settore giovanile. “Da 20 giorni è iniziata la stagione – racconta Porchia al sito ufficiale del Palermo parlando della primavera rosanero – abbiamo trovato un luogo in Calabria per 10 giorni. È stato un bellissimo ritiro, i ragazzi hanno lavorato bene, ma c’è ancora tanto da fare. Ieri, inoltre, sono usciti i calendari ed inizieremo in casa contro il Bari”.
Il Palermo in questi anni ha dato diversi ragazzi alla prima squadra e oggi si stanno vedendo i risultati di quanto fatto nelle ultime stagioni: “È una squadra giovane, attraverso il lavoro quotidiano può togliersi delle soddisfazione – prosegue Porchia – Vedere che il 50% dei ragazzi in ritiro con la prima squadra sono passati dal settore giovanile è motivo d’orgoglio. Ci sono ragazzi già pronti per poter far parte di questo gruppo in Serie B, può fare piacere”. Menzione speciale per Nino La Gumina, un giocatore che Porchia conosce bene: “Quando ha segnato Nino ho avuto la pelle d’oca, sta facendo benissimo come tutti gli altri. Mister Tedino li conosce bene, sa che i ragazzi possono solo crescere, sicuramente faranno bene”.
Chiosa finale di Porchia con gli obiettivi della stagione del Palermo per il settore giovanile: “Il nostro obiettivo è cercare di formare il maggior numero possibile di ragazzi per la prima squadra, come successo in questi anni. L’obiettivo di gruppo è fare bene durante l’anno. Con la Primavera sarà un campionato molto bello, ci saranno delle promozioni e dei play off. L’obiettivo è centrare i play off, se non dovesse succedere l’importante è che qualche ragazzo si formi per la prima squadra“.
