Crocetta alla fine cede a Renzi | Verso il ritiro della lista Megafono

PALERMO – La notte ha portato consiglio. E l’accordo ormai sembra cosa fatta. Sarebbe stato Matteo Renzi in persona a intervenire per superare l’impasse nel centrosinistra in zona Cesarini. Il pressing su Rosario Crocetta di cui avevamo scritto ieri, alla fine sembra sia andato in porto. E così l’accordo in extremis per salvare la lista del presidente, lasciata mezza vuota da Leoluca Orlando, prevede che i candidati del Megafono di Crocetta confluiscano in questa lista. Che sarebbe quindi molto meno “orlandiana” rispetto ai progetti del sindaco di Palermo e che diventerebbe a tutti gli effetti una lista di Fabrizio Micari, con il rettore candidato presidente quasi certamente capolista a Palermo. Non c’è ancora l’ufficialità, la trattaiva è ancora in corso e al momento si parla solo di indiscrezioni. Note sono infatti le resistenze di Crocetta, che ieri a Livesicilia aveva spiegato le ragioni delle sue perplessità. Tra questo il rischio di fuga dei candidati del Megafono. Già in alcune province stamattina cominciavano a circolare indiscrezioni su un passo indietro di alcuni candidati crocettiani. Alla fine dunque le liste a sostegno di Micari dovrebbero essere quattro: Pd, lista del presidente, Sicilia Futura, Ap-Centristi. Questo salvo sorprese dell’ultimissima ora: tra oggi e domani infatti vanno presentate le liste. La serrata trattativa va avanti. L’unica alternativa per evitare la scomparsa del Megafono è il transito nella lista di Micari dei candidati di Generazione Next e Sinistra Siciliana.