Cimitero, controlli della polizia |Daspo urbano a rigattiere abusivo - Live Sicilia

Cimitero, controlli della polizia |Daspo urbano a rigattiere abusivo

Per rimuovere la merce esposta sul marciapiede e sulla carreggiata, è stato necessario l'intervento della Multiservizi.

commissariato di librino
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CATANIA – Nella mattinata di ieri, personale del Commissariato Librino e del “Reparto Annona e Sicurezza Urbana” della Polizia Locale, ha eseguito un servizio di controllo straordinario del territorio avente la finalità di contrastare gli abusivismi commerciali, soprattutto di quelli che limitano o impediscono ai cittadini la libera fruizione delle vie cittadine e delle aree di sosta, nonché di quelle destinate alla sosta degli autobus di linea, poste nelle vicinanze di luoghi di aggregazione o di strutture pubbliche in genere.

Nella fattispecie, si è intervenuto nella zona antistante il cimitero comunale, sovente luogo di sosta di venditori di mercanzie varie fra i quali, da tempo, insiste un “Rigattiere”, già sanzionato altre volte, che ha invaso parte considerevole della carreggiata con l’esposizione di mobilio e suppellettili di vario genere, tanto da creare un vero e proprio “mercato delle pulci” abusivo, alternativo a quello ufficiale, in quanto mai autorizzato. Il titolare della suddetta attività, come detto, già destinatario di molteplici pregressi controlli, regolarmente sanzionato e diffidato a rimuovere il suddetto deposito abusivo creato sulla pubblica via, è risultato, per l’ennesima volta, inottemperante agli obblighi imposti.

Pertanto, valutata anche la riluttanza allo sgombero volontario per il quale l’uomo era stato sollecitato, veniva interessato personale operaio dell’azienda “Multiservizi”, operante per conto e nell’interesse del Comune di Catania, il quale procedeva alla esecuzione forzata, rimuovendo – sia pure con non poche difficoltà logistiche in ragione della considerevole quantità di suppellettili presenti – tutta la merce esposta, sottoponendola a sequestro preventivo.

La situazione accertata era da ritenersi tanto più grave, in quanto il suddetto deposito abusivo era stato allestito proprio davanti l’ingresso principale del cimitero comunale ed occupava un’ampia area di sosta e, per di più, riservata al raduno dei cittadini durante gli eventi calamitosi, oltre ad interessare la fermata dell’autobus di linea urbana che conduce presso la suddetta struttura pubblica destinata al culto dei defunti, causando evidenti, gravi difficoltà alla sua libera fruibilità da parte dei cittadini.

In esito al controllo, inoltre, oltre allo sgombero dell’intera area, il titolare, nella persona di F. D. V. classe 1965, più volte denunciato penalmente e sanzionato amministrativamente per le medesime violazioni di legge, è stato nuovamente sottoposto a sanzione amministrativa, nonché deferito alla locale A.G. per invasione di terreni od edifici, oltre all’occupazione abusiva di suolo pubblico. Lo stesso, inoltre, è stato ulteriormente sanzionato per mancanza di autorizzazione alla vendita.

Infine, considerate le particolari modalità del fatto, la recidiva nella violazione delle suddette norme e la noncuranza evidenziata del rigattiere nella mancata esecuzione delle prescrizioni e degli ordini precedentemente impartitigli, allo stesso veniva comminato l’ordine di allontanarsi dai luoghi suddetti, in applicazione del recente “Decreto Minniti” sulla sicurezza dei centri urbani, nelle more della prossima applicazione nei suoi confronti del conseguente divieto di accedere agli stessi (“D.A.S.P.O. Urbano”) da sei mesi a due anni, che verrà emesso dal Sig. Questore a seguito della prevista istruttoria.

 


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