PALERMO – Dei deputati regionali eletti nella provincia di Palermo sono sei quelli che non erano già all’Ars durante la passata legislatura. Solo Roberta Schillaci e Luigi Sunseri del Movimento cinque stelle, però, sono degli autentici “novellini” della politica regionale e di Sala d’Ercole, con nessuna esperienza dentro il parlamento siciliano. L’ultimo “esordiente” a Sala d’Ercole, nonostante una lunga militanza politica nella sinistra siciliana, è Claudio Fava, candidato presidente di “Cento passi per la Sicilia”. Tra gli altri quattro, Antonio Rizzotto (Fdi-Lega) e Marianna Caronia (Forza Italia) e Alessandro Aricò di Diventerà Bellissima sono già stati deputati regionali durante i governi di Cuffaro e Lombardo. Proprio con Cuffaro è stato assessore alla Sanità Roberto Lagalla, che ha conquistato un seggio all’Ars con i Popolari e autonomisti.
Siederà tra i banchi delle forze di governo Marianna Caronia, che ritorna a Palazzo dei Normanni con Forza Italia dopo la sua esperienza da deputata dell’Mpa nel 2008. Caronia ha un passato nell’Udc e si è candidata a sindaco di Palermo nel 2012 con il progetto “Amo Palermo”, tornando sulla scena della politica comunale durante le ultime amministrative, in cui ha deciso di sostenere Fabrizio Ferrandelli con la lista “Per Palermo con Fabrizio”. Seconda esperienza all’Ars anche per Antonino Rizzotto, di Fdi-Lega. Già deputato regionale nel 2006, ricoprì l’incarico di presidente della commissione Servizi sociali e sanitari. Nel 2012 si candidò al consiglio comunale di Palermo e venne nominato da Raffaele Lombardo, allora presidente della Regione, alla presidenza di Italia Lavoro Sicilia, incarico che dovette rifiutare a causa del suo impiego di dirigente comunale. Rizzotto è attualmente dirigente dell’ufficio Mobilità urbana.
Torna tra i banchi della maggioranza, infine, anche il palermitano Alessandro Aricò, capolista di #Diventerà Bellissima che, oltre ad aver ricoperto il ruolo di assessore al Territorio nel governo Lombardo, ha occupato uno scranno di Sala d’Ercole nel 2008 grazie a più di quindicimila voti di preferenza ed è stato componente della Prima commissione Affari Istituzionali. Aricò ha iniziato la sua carriera politica in Alleanza Nazionale, di cui è stato vice presidente provinciale. Per lo stesso partito Aricò è stato consigliere provinciale nel 1998 e consigliere comunale nel 2001 e nel 2007.
Sarà la prima volta da deputato, invece, per l’ex Rettore dell’Università di Palermo Roberto Lagalla, che però ha già avuto modo di vivere un’esperienza politica nella Regione. Lagalla è stato infatti assessore alla Sanità nel secondo governo Cuffaro, dal 2006 al 2008. Rettore dell’Università di Palermo dal 2008 al 2015, Lagalla è stato presidente del polo universitario di Agrigento dal 2001 al 2006, e da professore ordinario di diagnostica per immagini e radioterapia è stato direttore del dipartimento di Scienze radiologiche del Policlinico di Palermo. Insieme a Rizzotto e Aricò, Lagalla affiancherà i veterani di centrodestra dell’Ars, Riccardo Savona e Giuseppe Milazzo di Forza Italia, Toto Cordaro dei Popolari e autonomisti e Vincenzo Figuccia dell’Udc.
Esordienti assoluti nella politica regionale sono i due neodeputati del Movimento cinque stelle Roberta Schillaci e Luigi Sunseri. Schillaci, con studi di scienze politiche a Palermo, è collaboratore amministrativo della Corte dei conti dal 2012. L’avvicinamento al Movimento cinque stelle, si legge nel suo curriculum presente sul sito ufficiale di Giancarlo Cancelleri, è del 2009, anno in cui Schillaci inizia a occuparsi di diverse iniziative sul territorio palermitano. Negli ultimi due anni si è occupata, da attivista, dell’ottava circoscrizione di Palermo. È originario di Termini Imerese, infine, Luigi Sunseri, laureato in Sviluppo economico e cooperazione internazionale. Durante il tirocinio universitario compie la sua prima esperienza a Bruxelles, e da tre anni lavora presso il Parlamento Europeo come collaboratore del parlamentare dei Cinque stelle Ignazio Corrao. Sunseri è attivista del Movimento cinque stelle dal 2010, ed è stato candidato a sindaco di Termini Imerese nel 2014. Insieme a Roberta Schillaci, il neodeputato affiancherà gli altri due deputati del Movimento cinque stelle all’Ars Giampiero Trizzino e Salvatore Siragusa, già presenti in Sala d’Ercole durante la scorsa legislatura.
