PALERMO – La stagione natalizia entra nel vivo e il centro cittadino chiude al traffico, con tratti di strada dedicati completamente a chi va a piedi. All’abituale chiusura del Cassaro alto e di via Maqueda, infatti, si aggiungerà la zona pedonale di via Ruggero Settimo. Prosegue anche la sperimentazione nel tratto basso di corso Vittorio Emanuele, attualmente chiuso per lo Street Food Fest.
Dopo le prove generali del fine settimana dell’Immacolata ci siamo: dal 20 dicembre via Ruggero Settimo chiuderà al traffico in tutta la sua lunghezza, da piazza Castelnuovo a piazza Verdi. La partenza della zona pedonale era stata programmata in un primo momento per il 15, ma è stata spostata in seguito alle richieste di alcune associazioni di commercianti. Nasce in questo modo una grande isola pedonale dal Politeama ai Quattro canti, che avrà validità fino al 6 di gennaio e durerà lungo tutte le ventiquattro ore della giornata, come già accaduto in occasione delle festività natalizie dello scorso anno. Per non rendere troppo difficoltosa la circolazione, il piano traffico del Comune prevede il cambio di senso di marcia in via Villaermosa, da cui dunque si potrà transitare per raggiungere via Cavour da via Mariano Stabile.
E nel Cassaro basso ci sarà un’altra piccola rivoluzione. Il tratto di corso Vittorio Emanuele che va da via Roma a via Porto salvo, attualmente chiuso per lo svolgimento dello Street food fest, sarà soggetto dal 20 dicembre alla sperimentazione di una zona semipedonale. La carreggiata verrà ristretta per permettere il passaggio di una sola fila di auto in direzione via Roma, mentre ai bordi della strada verranno istituiti due percorsi pedonali a ridosso dei marciapiedi. La strada sarà completamente pedonale dalle 16 alle 24.
La chiusura parziale di corso Vittorio Emanuele, voluta fortemente anche da Confesercenti Palermo, è limitata alle feste natalizie, ma l’assessore alla mobilità Iolanda Riolo non esclude nessuna possibilità: “Dal 27 di dicembre tireremo le somme del periodo di sperimentazione –dice Riolo – valuteremo le reazioni degli abitanti e dei commercianti e decideremo se estendere la semipedonalizzazione anche ad altri periodi dell’anno”.
