"Sono stati uccisi", notizia falsa |Indagato per procurato allarme - Live Sicilia

“Sono stati uccisi”, notizia falsa |Indagato per procurato allarme

A chiamare la polizia il compagno della presunta vittima.

CATANIA – Caso chiuso. La Squadra Mobile è riuscita a identificare l’uomo che la scorso lunedì aveva denunciato attraverso una telefonata anonima il presunto omicidio della moglie e del figlio (nato da una precedente relazione). A chiamare le forze dell’ordine è stato l’ex compagno della donna denunciato per procurato allarme. Ancora non chiari i motivi della chiamata alla polizia. La coppia pare infatti stia attraversando un periodo di crisi: i due, infatti, non vivono insieme. Lunedì è stato un giorno frenetico nella sede di via Ventimiglia, perché poco dopo la telefonata i poliziotti non erano riusciti immediatamente a rintracciare la donna e il bimbo. Forte quindi è stata la paura che la denuncia potesse essere reale, che è subito svanita quando nel presunto luogo del delitto, un bungalow a Vaccarizzo, non è stato trovato nulla. Dopo una serrata ricerca mamma e figlio sono stati ritrovati nel siracusano. Interrogati moglie e marito non hanno saputo fornire alcuna spiegazione valida sulla telefonata anonima: ma alla fine è stato scoperto che era stato l’uomo ad inscenare il presunto giallo. Ora dovrà rispondere di procurato allarme.


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