Ars, sì alla continuità territoriale | E la crisi idrica sbarca in Aula - Live Sicilia

Ars, sì alla continuità territoriale | E la crisi idrica sbarca in Aula

Approvata una mozione per le agevolazioni sui biglietti aerei, ferroviari e marittimi.

IL PARLAMENTO REGIONALE
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PALERMO – Sì alla continuità territoriale per la Sicilia. Lo ha stabilito l’Assemblea regionale siciliana approvando una mozione con cui si impegna il governo a battersi a livello nazionale per ottenere agevolazioni economiche sui biglietti aerei, ferroviari e marittimi. Primo firmatario il vice presidente dell’Ars Giancarlo Cancelleri. “Non ci sono più scuse – spiega il parlamentare regionale del M5s – il governo regionale deve a questo punto battere i pugni sui tavoli romani per accelerare e far rispettare le istanze dei siciliani. La Sicilia dovrà vedersi riconosciuta la condizione di insularità, azione che apre la strada all’abbattimento dei costi delle tratte marittime, ferroviarie e aeree che consentirebbe anche misure di fiscalità compensativa attraverso l’istituzione di zone franche. Un elemento cruciale per la programmazione comunitaria 2020-2027, quando la Sicilia non sarà più nel novero delle Regioni ad Obiettivo 1”.

Anche il Partito democratico ha votato ‘si’ alla mozione con la quale si chiede al governo regionale di attivarsi nei confronti del governo nazionale e del Ministero dei Trasporti. “Il Pd – ha aggiunto Giuseppe Lupo, capogruppo del Pd – ha anche predisposto un disegno di legge che prevede contributi per abbattere i costi dei biglietti aerei di alcune categorie di lavoratori e di studenti siciliani che risiedono fuori dalla nostra regione e che spesso, soprattutto in prossimità delle festività, si trovano costretti a sostenere costi altissimi per potere raggiungere in aereo le loro famiglie nell’Isola”. “Allo stesso tempo – ha proseguito il presidente del gruppo Pd – è necessario intervenire per potenziare le tratte ferroviarie a lunga percorrenza, non è accettabile che l’Italia sia spezzata in due e che la maggior parte delle tratte si fermi a Reggio Calabria”.

“Il riconoscimento del regime di continuità territoriale – ha detto Alessandro Aricò, capogruppo all’Ars di “DiventeràBellissima” – non deve avere colore politico, si tratta di una battaglia che va affrontata da tutto il Parlamento siciliano. La nostra regione dovrà avere agevolazioni nelle tariffe relative agli spostamenti aerei, marittimi e ferroviari di persone e merci, così come già alcuni anni fa aveva richiesto con una risoluzione il deputato europeo Salvatore Cicu. Inoltre dovrà essere migliorato anche il trasporto interno. Tutto ciò lo ribadiremo ora al nuovo governo nazionale, poiché quello in carica negli ultimi cinque anni ha risposto con un assordante silenzio alle legittime rivendicazioni della Sicilia e dei siciliani”.

Oggi pomeriggio, l’Aula, presieduta prima da Gianfranco Miccichè e poi da Cancelleri, ha approvato anche un disegno di legge, altre due mozioni e un ordine del giorno. La legge approvata è quella che amplia i confini del Comune di Grammichele, in provincia di Catania, che ingloberà parte del territorio del Comune confinante di Mineo. La legge è stata approvata con 42 voti favorevoli su 42, dopo il referendum del 2012 con cui la popolazione delle aree interessate aveva espresso il proprio parere favorevole.

Via libera anche alla mozione presentata dal deputato Antonio De Luca, del Movimento 5 stelle, che impegna il governo regionale a rendere obbligatoria la prenotazione on-line per visite ed esami medici, attraverso i Cup (Centri unici di prenotazione) della Sicilia. “Con la mozione appena approvata – afferma De Luca –  abbiamo raggiunto diversi importanti obiettivi con un’unica azione: i cittadini potranno prenotare direttamente le visite e gli esami dal proprio computer, potranno vedere in che giorno e in che struttura c’è il primo posto libero, si ridurranno le liste d’attesa poiché si eviteranno le doppie prenotazioni. I cittadini, inoltre, riceveranno al momento del caricamento della ricetta medica i tempi di legge entro cui la prestazione dovrà essere resa e dopo, sempre con lo stesso mezzo, potranno valutare le prestazioni ricevute. Inoltre si abbattono i costi e le barriere architettoniche in quanto i non udenti potranno prenotarsi autonomamente”. La mozione ha ricevuto il parere favorevole dell’assessore regionale alla Sanità Ruggero Razza visto che “lo stesso Musumeci aveva parlato dell’istituzione del SovraCup nelle sue disposizioni programmatiche”.

È stata approvata col parere favorevole dell’assessore alla Formazione Roberto Lagalla, quella a firma della deputata Gianina Ciancio del M5s, che impegna il governo a sostenere i rimborsi spese dei professionisti che svolgono tirocini formativi attraverso i fondi comunitari.

Passano in Aula anche un ordine del giorno che impegna il governo a ritrovare gli stanziamenti del fondo a sostegno delle imprese danneggiate dalla presenza di cantieri per la realizzazione di opere e infrastrutture pubbliche, come quelle ricadenti nelle adiacenze dell’anello ferroviario di Palermo, per finanziare forme di sostegno o di defiscalizzazione in loro favore, e un ordine del giorno in favore dei lavoratori ex Keller di Carini. “Incertezza e ritardi per la realizzazione delle linee metropolitane filoviarie e del trasporto rapido di massa a Palermo – ha commentato il capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Milazzo – obbligano a serie considerazioni di carattere organizzativo, dal momento che la politica dei trasporti a scala urbana è oggi più che mai fortemente connessa ai temi della tutela della salute dei cittadini e dello sviluppo del tessuto commerciale e imprenditoriale”.

L’Aula è stata sospesa e rinviata a martedì 13 febbraio alle 16 per la discussione unificata delle mozioni sulla crisi idrica. In Sala d’Ercole sarà presenta anche il governatore Nello Musumeci.

 

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