Odore nauseabondo in città |"E' la puzza del percolato" - Live Sicilia

Odore nauseabondo in città |”E’ la puzza del percolato”

La causa secondo l'esperto.

CATANIA – Il cattivo odore persiste in città. Da stamani a Catania e nei dintorni della città si respira un olezzo che sta diventando sempre più insopportabile. Una puzza acre e costante per cui sono già partite le segnalazioni e le lamentele su Facebook. In particolare da parte dei membri del comitato No discarica di Motta Sant’Anastasia e Misterbianco dove viene segnalata la puzza in crescita nell’area. La cui origine sarebbe il percolato. “Per lavoro so bene di che si tratta – afferma Danilo Pulvirenti, chimico. Conosco l’odore del percolato – continua – ed è questo”.

Cattivo odore, misto a quello di bruciato, che nella zona della discarica Valanghe d’Inverno, a cavallo tra i comuni di Motta Sant’Anastasia e Mistebianco, si sente da diversi giorni. “La puzza mista ad odore di bruciato c’è da diversi giorni – affermano i membri del Comitato. L’impianto di percolato non è stato autorizzato e dunque la puzza viene sempre dal mancato trattamento meccanico biologico prima di entrare in discarica”. Sulla questione è intervenuto anche il sindaco di Misterbianco, Nino Di Guardo che, sul proprio profilo Fb, scrive “È tornata l’insopportabile puzza della discarica. Domani mi informerò per sapere di cosa si tratta ed esporrò l’ennesima denuncia alla procura della Repubblica. È davvero una vergogna”.

Difficile capire quali cause abbiano scatenato il fetore di questi giorni, ma il professionista indica le cause ataviche, l’aver conferito per decenni l’umido non trattato, e le possibili soluzioni per intervenire. “La presenza persistente del cattivo odore – continua – ci obbliga a ripensare il sistema, e a smettere di conferire l’umido in discarica. Bisogna vietarlo e io mi appello al presidente Musumeci affinché impedisca di conferire l’umido non trattato. Occorrono impianti di compostaggio – prosegue – di cui non si può fare a meno”. Ma che in Sicilia mancano.

Senza il trattamento preventivo, l’umido fermenta creando il percolato che, incontrando altri materiali tossici, diventa molto inquinante. E che, a sua volta, va smaltito correttamente, ma sull’isola non esistono gli impianti di questo tipo.

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