La sentenza, lo sfogo di Crocetta: | "Sofferenza incalcolabile" - Live Sicilia

La sentenza, lo sfogo di Crocetta: | “Sofferenza incalcolabile”

L'intercettazione che non c'era.

Il processo
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PALERMO – “Questa è una prima sentenza che riconosce il contenuto diffamatorio di quegli articoli e il danno politico che ho ricevuto come persona e come personaggio pubblico che vive da anni sotto scorta”. Così Rosario Crocetta commenta la pronuncia del Tribunale di Palermo, che ha condannato in solido l’ex direttore dell’Espresso, Luigi Vicinanza, e i giornalisti Piero Messina e Maurizio Zoppi a risarcire “in solido” 57 mila euro all’ex Governatore della Sicilia, per sei articoli pubblicati tra il 16 e il 31 luglio del 2015. “Da quel giorno – afferma l’ex presidente della Regione siciliana – che ero a metà del mio mandato alla presidenza della Regione sono stato travolto da attacchi politici, prima da Faraone e poi da Renzi, ma nessuno mi ha mai chiesto scusa”. “Ho passato notti insonni – aggiunge -, non uscivo da casa e quando andavo in ufficio mi chiudevo nella mia stanza, restavo in solitudine con il mio dolore. Dovrei essere contento ma ammetto di essere angosciato, perché rivivo quei momenti drammatici, che mi hanno segnato nel profondo. È stata una sofferenza incalcolabile”. “Vivo da 15 anni come prigioniero, sotto scorta, per la mia lotta contro la mafia, e mi sono ritrovato sbattuto come una mostro in prima pagina – conclude – quando era tutto basato su qualcosa di inesistente”. (ANSA).

 

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