Comuni, il punto della differenziata |Catania resta realtà preoccupante - Live Sicilia

Comuni, il punto della differenziata |Catania resta realtà preoccupante

Se n'è discusso oggi nel corso di una riunioni con i  rappresentanti dei Comuni.

CATANIA – Una riunione con le a amministrazioni comunali e i dirigenti degli uffici ecologia. L’ha organizzata, oggi, la Srr della Città metropolitana di Catania, alla presenza del dirigente Carmelo Caruso, per discutere dell’incremento della percentuale di raccolta differenziata al fine di evitare che, dal 1° giugno, a seguito di quanto disposto da una specifica ordinanza, vi possano essere problematiche con la raccolta dei rifiuti.

Nella relazione eseguita da Caruso è risultato evidente che la gran parte dei Comuni che fanno parte della SRR “Catania Area Metropolitana” hanno una percentuale di raccolta differenziata di gran lunga superiore al limite del 35% imposto dell’ordinanza. Restano al di sotto di tale soglia nella media dei primi mesi del 2018 Biancavilla, Catania, Gravina di Catania, Motta Sant’Anastasia, Paternò, Pedara, San Giovanni La Punta, San Gregorio di Catania, Tremestieri Etneo e Viagrande. “La situazione meno preoccupante è quella dei comuni di Biancavilla, Gravina di Catania, Motta Sant’Anastasia, San Gregorio di Catania e Viagrande – afferma Caruso, che presiede ad interim la Srr dopo i guai giudiziari del presidente Massimo Rosso, coinvolto nell’inchiesta Garbage Affair e interdetto per un anno – mentre invece desta qualche preoccupazione la situazione nei comuni di Paternò, Pedara, San Giovanni La Punta e Tremestieri Etneo. Desta molta preoccupazione la situazione della raccolta differenziata nella città di Catania – incalza – ferma al 9,55%”.

Sono state eseguite diverse proposte, in particolare l’attivazione di controllo e sanzionamenti attraverso i comandi dei Vigili Urbani dei vari comuni. Per il comune di San Giovanni la Punta è stato già eseguito un incontro fra la SRR, l’Amministrazione e la ditta che esegue la gestione per l’attivazione di alcune misure. Medesima operazione verrà eseguita da lunedì prossimo nel Comune di Pedara, e subito dopo anche il Comune di Paternò verrà preso in considerazione, anche se negli ultimi tempi la percentuale di raccolta differenziata sarebbe aumentata.

“E’ del tutto evidente che l’impegno più forte dovrà essere esercitato nella Città di Catania – continua – a tal proposito il rappresentante della SRR ha proposto una task-force, che veda la presenza di rilievo della medesima società d’ambito, che si faccia carico di individuare alcune misure la cui corretta applicazione potrebbe portare ad incrementare in maniera sensibile tale percentuale e consentire anche al comune di Catania di evitare il contingentamento del conferimento dei rifiuti in discarica e quindi evitare emergenze igienico-sanitari”. La riunione è stata chiusa da Giuseppe Bandieramonte, Sindaco del Comune di San Pietro Clarenza.

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