Chance di lavoro in Rai | Ecco come candidarsi - Live Sicilia

Chance di lavoro in Rai | Ecco come candidarsi

Gli assunti saranno impiegati per 36 mesi con un contratto di apprendistato.

Entro il 25 maggio
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PALERMO – Opportunità di lavoro in Rai. L’emittente di Stato cerca infatti 30 giovani fra i 18 e i 29 anni. La richiesta di partecipazione alla selezione per titoli ed esami deve essere inviata il 25 maggio. Gli assunti saranno impiegati per 36 mesi con un contratto di apprendistato in qualità di impiegati e assistenti ai programmi. La qualifica di impiegato prevede lo svolgimento di attività amministrativa nell’azienda. Mentre le mansioni degli assistenti ai programmi hanno più a che fare con il mondo televisivo e prevedono la collaborazione con il responsabile del programma e la partecipazione alle riunioni organizzative.

Oltre all’appartenenza alla fascia di età indicata, i candidati devono avere un diploma di scuola superiore quinquennale. Possono partecipare tutti i cittadini dell’Unione Europea o i cittadini extracomunitari, se con permesso di soggiorno. Unica condizione: non essere mai stati licenziati dalla Rai nè avere contenziosi in sospeso con l’azienda.

Per presentare la domanda occorre registrarsi sulla sezione ‘lavora con noi’ della Rai e lì compilare in tutte le sue parti il modello informatico predisposto inviando il curriculum, una copia del certificato di diploma e, se richiesto, il certificato comprovante la conoscenza della lingua inglese.

Attraverso i curriculum saranno selezionati i primi 2.500 candidati che avranno accesso alle prove selettive. Con un test a risposta multipla saranno selezionati 400 candidati che andranno in graduatoria. In questo primo esame si verificheranno il livello di cultura generale, le abilità generali e attitudini specifiche, la conoscenza della lingua inglese, le conoscenze informatiche e le conoscenze specifiche richieste dal ruolo (elementi di diritto civile, commerciale e del lavoro; principi di ragioneria generale ed economia aziendale, mass media e comunicazione; storia della Radio e della Televisione, marketing e pubblicità, teorie e tecniche della comunicazione e dei nuovi media, tecnologie della comunicazione digitale).

La graduatoria verrà formata però a partire da altre due prove. Cinquanta punti, infatti, saranno attribuiti alla luce di un colloquio motivazionale basato sulla conoscenza di temi definiti in seguito, mentre gli altri 50 punti deriveranno da una valutazione dei curriculum.

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