Colpito il tesoro dei Santapaola |Confiscati i beni di Vacante - Live Sicilia

Colpito il tesoro dei Santapaola |Confiscati i beni di Vacante

Ecco l'elenco delle società finite nelle mani dello Stato.

CATANIA –  Confisca irrevocabile per alcuni beni riconducibili a Roberto Vacante, boss di Cosa nostra catanese. È diventata definitiva la parte della sentenza che non è stata impugnata dopo la decisione del Tribunale Sezione Misure di Prevenzione dello scorso febbraio. Vacante è il marito di Irene Santapaola, figlia di Turi e nipote del capomafia Nitto. I pentiti descrivono il boss come la “mente imprenditoriale della famiglia e riciclatore del denaro illecitamente acquisito dall’organizzazione mafiosa”.

“Il provvedimento ablativo definitivo – si legge in una nota della Questura –  ha riguardato numerosi beni, tra cui due società, un’impresa individuale e i relativi compendi aziendali, diversi beni immobili, beni strumentali e conti depositi bancari, per i quali era stato già applicato il sequestro anticipato, con decreto emesso dal medesimo Tribunale a maggio del 2016. La confisca è il punto di arrivo di un’articolata indagine investigativa e patrimoniale, condotta da un pool di esperti operatori della Divisione Anticrimine e della Squadra Mobile della Questura etnea. Vacante è stato inoltre arrestato dalla Squadra Mobile nel blitz Bulldog che ha scoperchiato il sistema di prestanome creato dal boss. Un procedimento finito con una raffica di condanne in appello, nel processo abbreviato. 

I beni oggetto di confisca irrevocabile sono costituiti da: 

SOCIETA’ e IMPRESE

delle quote della società “THE BULLDOG CAMP SOCIETA’ COOPERATIVA”, attività turistico alberghiera di impianti sportivi

Impresa individuale “CAR SERVICE DI DI BELLA MARIA GRAZIELLA”, attività di gestione di parcheggi e autorimesse, con relativo patrimonio aziendale;

Società “TORRISI COSTRUZIONI S.R.L.”, attività di costruzioni edilizie, residenziali, non residenziali e di opere pubbliche, con relativo patrimonio aziendale;

BENI IMMOBILI

Immobile di proprietà della società “TORRISI COSTRUZIONI S.r.l.”, superficie mq. 358;

Immobile dell’impresa individuale “Car Service”, di proprietà della società “TORRISI COSTRUZIONI S.r.l.” superficie mq. 1449.

BENI STRUMENTALI

Beni strumentali all’esercizio di attività del centro benessere ubicato in Via P. Mascagni.

Il valore presunto complessivo dei beni oggetto di confisca definitiva ammonta – secondo le stime degli investigatori – a 10 milioni di euro.

 


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