Elezioni, si vota fino alle 23 |Ecco le sfide nelle grandi città - Live Sicilia

Elezioni, si vota fino alle 23 |Ecco le sfide nelle grandi città

Oggi si vota in 138 Comuni siciliani. La diretta non stop di Livesicilia.

Amministrative
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PALERMO – È il giorno del voto per 138 Comuni siciliani coinvolti in questa tornata di elezioni amministrative. Le prima dopo la nascita del governo “giallo-verde” di Movimento 5 Stelle e Lega. Cinque i Comuni capoluogo di provincia in cui si vota: Catania, Messina, Siracusa, Trapani e Ragusa. Si vota solo oggi dalle 7 alle 23. I cittadini eleggeranno il sindaco e i Consigli comunali (e quelli circoscrizionali nei Comuni più grandi). È ammesso il voto disgiunto, cioè si può votare per un candidato sindaco e per una lista a lui non collegata. Se si vota solo la lista senza esprimere preferenza per il candidato sindaco, il voto va a quello collegato alla lista (si chiama effetto trascinamento). Gli eventuali ballottaggi si terranno tra due settimane se, nei comuni sopra i 15mila abitanti (sono 18 al voto), nessun candidato otterrà almeno il 40 per cento al primo turno. Non si vota solo in Sicilia. Oggi in tutto sono 761 i comuni italiani chiamati alle urne: le amministrative 2018 coinvolgono 6.749.654 cittadini.

A Trapani si torna a votare dopo l’elezione choc dell’anno scorso quando al ballottaggio non si raggiunse il quorum dei votanti necessario per eleggere sindaco l’unico candidato che era rimasto in corsa dopo il ritiro del suo avversario (Girolamo Fazio), travolto da un’inchiesta di corruzione nel pieno della campagna elettorale. Qui sono cinque i candidati a sindaco. Giacomo Tranchida è il candidato del centrosinistra, nelle liste che lo appoggiano (il Pd non presenta il simbolo) ci sono candidati di centrodestra e di “DiventeràBellissima”. Corrono divisi Forza Italia e Lega: gli azzurri sostengono Vito Galluffo, i leghisti Bartolo Giglio. Gli altri due candidati sono Giuseppe Mazzonello per il Movimento 5Stelle e Peppe Bologna con una lista civica

A Messina sfida a sette: ci riprova l’uscente Renato Accorinti, il sindaco pacifista appoggiato da tre liste civiche di sinistra. Diviso il centrodestra: Dino Bramanti è appoggiato da ben dieci liste tra cui Forza Irtalia, Noi Con Salvini e Fratelli d’Italia, dal movimento di Nello Musumeci e da altre civiche. Ma dal centrodestra vengono altri candidati: l’ex capogruppo di Fi in consiglio comunale Pippo Trischitta, che si presenta con due liste, e l’ex presidente del consiglio comunale Emilia Barrile, anche lei proveniente da Forza Italia. Pesca nel centrodestra anche Cateno De Luca, deputato regionale Udc, sostenuto da sei liste civiche. Il Pd schiera invece, insieme con centristi e Articolo 1, il giurista Antonio Saitta, accompagnato da sei liste. I grillini puntano sull’ex capo del genio civile Gaetano Sciacca.

Divisioni sia nel centrodestra che nel centrosinistra anche a Ragusa, dove si sfdano in sette per succedere al grillino Federico Piccitto. Al suo posto i pentastellati hanno candidato l’attuale presidente del Consiglio comunale, Antonio Tringali. Affollato il capitolo dei candidati del centro destra: i consiglieri comunali uscenti Sonia Migliore e Maurizio Tumino che godono dell’appoggio rispettivamente di 5 e 4 liste. A destra c’è anche Giuseppe Cassi’, appoggiato anche da FdI. Nel centrosinistra il candidato del Pd è il segretario cittadino Giuseppe Calabrese appoggiato da 5 liste. Si candida anche il docente Carmelo Ialacqua appoggiato dalla lista civica ‘Citta’ futura’.

Sette sfidanti in corsa anche a Siracusa. Spaccato anche qui il centrodestra: la Lega, infatti, corre da sola con Francesco Midolo. Poi c’è l’ex assessore regionale Fabio Granata, esponente del movimento di Musumeci DiventeràBellissima. Il resto del centrodestra sostiene l’ex assessore regionale (di Crocetta) Ezechia Paolo Reale. Nel centrosinistra in corsa Fabio Moschella, Giovanni Randazzo e l’attuale vice sindaco Francesco Italia, tutti con alle spalle liste civiche. L’imprenditrice Silvia Russoniello è la candidata del M5s.

Ed eccoci infine a Catania. Nella seconda città della Sicilia sono cinque in corsa. Il centrodestra compatto schiera l’europarlamentare Salvo Pogliese, il M5s Giovanni Grasso, mentre Emiliano Abramo, presidente regionale della ‘Comunità di Sant’Egidio’ è sostenuto da una lista civica. In corsa anche Riccardo Pellegrino che pesca nel centrodestra e il sindaco uscente Enzo Bianco, appoggiato con sei liste ma non c’è quella col simbolo del Pd.

Livesicilia seguirà i risultati in diretta a partire dalla chiusura delle urne con una non stop che si protrarrà per tutta la giornata di lunedì.


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