PALERMO – Sciopero della fame per chiedere giustizia. Lunedì prossimo, 25 giugno, in piazza Indipendenza, davanti alla Presidenza della Regione, Costantino Guzzo, responsabile della Formazione professionale dell’Unione Sindacale di Base, Usb, comincerà la protesta per chiedere garanzie per i lavoratori della formazione professionale, molti dei quali licenziati.
“Indietro non si torna – scrive Guzzo, ex dipendente dello Ial, in un comunicato – Il disegno criminale chiamato crisi del settore, ha di fatto spostato i finanziamenti dal bilancio regionale ai fondi europei e tutto questo con la complicità e quindi con il tradimento dei sindacati firmatari che invece di tutelare i lavoratori, con l’inganno, hanno permesso che si attuasse questa macelleria sociale senza precedenti. In poco meno di un decennio gli operatori della Formazione, migliaia e migliaia di lavoratori, oltre a perdere ogni forma di diritto, hanno perso anche il lavoro. Chiediamo alla magistratura di analizzare i tanti documenti che abbiamo inviato e dare così risposte ai lavoratori”. (ANSA).