M5s: "Rete ospedaliera truffa | Razza si fermi e parli con l'Ars" - Live Sicilia

M5s: “Rete ospedaliera truffa | Razza si fermi e parli con l’Ars”

L'attacco: "L'assessore vuole 'accontentare' qualcuno". La replica: "Conto fino a 10 e non rispondo"

LA CONFERENZA STAMPA
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PALERMO – “Diciannove pagine superficiali in cui sono più i dati che mancano che non quelli che sono stati descritti. È una rete ospedaliera ‘truffa’. Razza si fermi e coinvolga il parlamento. Così facendo non caverà un ragno dal buco“. È l’attacco del Movimento 5 stelle alla bozza di rete ospedaliera che l’assessore alla Salute Ruggero Razza ha presentato la settimana scorsa, definendola “un lavoro di cui siamo orgogliosi e che, come avevamo detto, abbiamo portato a termine nei primi mesi di governo”. “Non c’è alcuna spiegazione su come saranno allocate le risorse, mancano le reti tempo-dipendenti, mancano moltissime informazioni – attacca Francesco Cappello, componente M5s della Commissione Sanità all’Ars – ed è inaccettabile soprattutto che di questo documento non ci sia traccia a Palazzo dei Normanni”. “Quello che contestiamo – aggiunge il capogruppo dei grillini Valentina Zafarana – è il metodo, non c’è alcuna forma di concertazione tra governo e Parlamento”. 

L’invito del Movimento 5 stelle all’assessore Razza è di fermarsi, andare in Commissione Sanità, coinvolgere il Parlamento, confrontarsi con il Governo nazionale “che non è lo stesso con cui Gucciardi si era interfacciato ai tempi della costruzione della sua rete ospedaliera, di cui questa è praticamente la fotocopia -sottolinea Cappello – fino a ora questo governo è andato piuttosto lentamente sul tema, quindi non si presentino qui con un documento che sia unilaterale e immodificabile”.

“È molto grave che non ci siano numeri dettagliati in riferimento alle realtà locali e territoriali effettive. Questa avidità di numeri è il segno della superficialità con cui Razza ha costruito questo documento – accusa Giorgio Pasqua, deputato pentastellato della Commissione Sanità dell’Ars – e quindi anche se in copertina c’è scritto ‘bozza per la discussione’ dobbiamo prendere atto che c’è ben poco di cui discutere”.

“Il governo Musumeci ha fallito ancora, ha fallito clamorosamente, falliscono nel metodo – aggiunge Antonino De Luca, terzo parlamentare del M5s della sesta commissione -. È chiaro che hanno voluto accontentare i territori, piuttosto che soddisfare le esigenze del territorio, ovvero hanno voluto accontentare il direttore sanitario, il primario, il politico di riferimento”.

“Come pretendono che in una settimana noi possiamo essere messi nella condizione di esprimere una parere se la bozza di partenza è così superficiale? O troviamo una quadra su tutto il territorio o non ci saranno margini di recupero su questo argomento”, conclude De Luca, ricordando che, dopo la proroga dei tempi ottenuta dal governo nazionale, la scadenza per la presentazione della rete ospedaliera è fissata al 30 giugno.

Al M5S ha già risposto Razza: “In questi casi si conta fino a 10 e poi si evita di rispondere. Abbiamo sanato alcuni processi, completato i percorsi con le università di Palermo, Catania e Messina – ha aggiunto l’assessore – stiamo compiendo tutti gli atti necessari per poter trasmettere il piano alla commissione Sanità dell’Ars e poi al ministero entro la fine dell’estate”.

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