Centro all'avanguardia per i tumori | Il via libera dell'assessore Razza - Live Sicilia

Centro all’avanguardia per i tumori | Il via libera dell’assessore Razza

Istituito un coordinamento di esperti che lavorerà per la protonterapia.

PALERMO – Via libera della Regione siciliana all’implementazione della cura dei tumori attraverso la protonterapia. Un coordinamento di esperti, guidato dal fisico Giacomo Cuttone, dirigente di ricerca dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare è stato istituito tramite l’apprezzamento di una delibera dalla giunta di governo, su proposta dell’assessore alla Salute Ruggero Razza. Il gruppo di lavoro, denominato Coordinamento regionale per “l’implementazione delle attività di protonterapia nella Regione Siciliana”, svolgerà attività di studio ed analisi, ma lavorerà anche per definire un progetto che porterà alla realizzazione di un Centro regionale di protonterapia, una struttura che funzionerà in ambito clinico e di ricerca per l’utilizzo di fasci di particelle adroniche destinati alle applicazioni mediche in oncologia, per offrire ai pazienti oncologici che si curano nell’isola la più avanzata metodica di radioterapia ad alta precisione oggi disponibile.

La protonterapia (o terapia adronica) è una forma avanzata di radioterapia che utilizza, al posto dei tradizionali raggi X, fasci composti da particelle pesanti: protoni, neutroni o ioni positivi e costituisce una delle migliori pratiche in ambito oncologico. E’ la più praticata a livello mondiale e tratta con risultati eccellenti diverse tipologie di tumore tra cui quelli cerebrali, quelli che si trovano alla base del cranio, i tumori ossei, pediatrici, pelvici, localizzati nella colonna vertebrale e i tumori oculari. Con i fasci protonici si possono trattare tumori che, per sede o tipologia, non possono essere operati o curati con altre forme di radioterapia.

“Negli ultimi piani nazionali oncologici – ha affermato Razza – era stata prevista la realizzazione di un Centro clinico di terapia protonica in Sicilia, tuttavia, ad oggi, non è mai stato dato seguito al progetto, anche se negli ultimi quindici anni, le attività di protonterapia hanno visto un particolare incremento nel resto d’Italia e in Europa. E’ sempre maggiore infatti, l’attenzione rivolta a queste nuove tecniche dal Servizio Sanitario Nazionale, con l’ inserimento di queste attività all’interno dei nuovi livelli essenziali di assistenza”.

Nel territorio della Regione Siciliana a Catania, è presente ed operativo fin dal 2002, un unico Centro di protonterapia, per il trattamento delle patologie oncologiche della regione, ma limitatamente alla regione oculare. Secondo le stime dell’Istituto Europeo di Oncologia in Italia i malati candidabili a protonterapia si valutano fra i 7.000 e i 10.000, una domanda che i centri della penisola non riescono a soddisfare, costringendoli a recarsi all’estero alla ricerca di una speranza, o a rinunciare alla cura.

La giunta Musumeci ha affidato mandato all’assessore Razza di adottare il decreto istitutivo del coordinamento che svolgerà tutti gli atti finalizzati alla realizzazione del centro, di cui saranno delegati incaricati anche i dirigenti dei dipartimenti della Programmazione, Attività Produttive, Formazione Professionale e Dasoe.

L’organismo svolgerà anche un ruolo di supporto dell’Assessorato Regionale della Salute per la formulazione di precisi atti di indirizzo tecnico-scentifico e di programmazione economico-finanziaria in ambito delle attività di protonterapia.

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