Cimitero dei Rotoli al collasso| L'Asp bacchetta il Comune - Live Sicilia

Cimitero dei Rotoli al collasso| L’Asp bacchetta il Comune

Randazzo (M5s): "A fine agosto saremo in piena emergenza".

PALERMO
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PALERMO – Un deposito pieno di salme e un campo di inumazione che servirà solo a tamponare un’emergenza pronta a riesplodere a fine agosto. Il cimitero dei Rotoli di Palermo è ormai saturo e la quantità di bare accumulate nella sala Bonanno ha raggiunto quota 155, troppe per un camposanto che non ha quasi più posti liberi.

Una situazione talmente critica da aver spinto l’Asp, lo scorso 25 luglio, a redigere una relazione pesantissima sulle condizioni sanitarie delle 160 salme che all’epoca si trovavano ai Rotoli: “Molte in stato di avanzato deterioramento, a causa dell’alta temperatura e dell’eccessivo tempo di giacenza”, ha messo nero su bianco il funzionario medico dell’Azienda sanitaria. “Le salme emanano un odore putrefattivo che rende l’aria circostante irrespirabile, con serio pericolo di percolazione e allarme igienico sanitario”, continua la relazione che è stata prontamente inviata al Comune.

“Ormai siamo in emergenza – dice il consigliere del M5s Antonino Randazzo – Gli uffici ci dicono di aver risposto all’Asp e di essere intervenuti bonificando il sito, seppellendo le salme più antiche che risalivano a maggio, il che vuol dire che l’emergenza sanitaria dovrebbe essere rientrata. Resta però il problema dei posti: ad agosto non si saprà più dove sistemare le bare”.

Palazzo delle Aquile, grazie a un escavatore del Coime, ha approntato un campo di inumazione che potrà contenere fino a 200 salme. “Ne sono state per ora posizionate soltanto 15 – continua Randazzo – in attesa che arrivi altra terra, ma questo campo, a causa della poca profondità, non può ospitare le salme più recenti e, considerato che in estate il numero di decessi fisiologicamente aumenta, a fine mese saremo in piena emergenza. Una situazione praticamente disperata, a cui si potrà rispondere solo riprendendo con le requisizioni: per questo ho chiesto che mercoledì l’assessore Nicotri venga a riferire in Quarta commissione con urgenza”.


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