PALERMO – “L’obbligo di dichiarare l’appartenenza alla massoneria va esteso anche ai sindaci, agli assessori, ai consiglieri comunali, ai presidenti e ai consiglieri di circoscrizione: chiediamo che l’Assemblea Regionale Siciliana imponga anche a loro le prescrizioni contenute nel disegno di legge presentato dall’onorevole Claudio Fava e in discussione”. Lo dice Paolo Caracausi, consigliere comunale di Palermo del Mov139 e vice segretario regionale di Idv, che ha presentato una mozione a Sala delle Lapidi.
“I cittadini hanno il diritto di sapere se chi li amministra appartiene a logge massoniche o associazioni similari – continua Caracausi – Il Ddl Fava prevede al momento l’obbligo di una dichiarazione solo per assessori regionali e deputati regionali, ma noi pensiamo non sia sufficiente e che questo vada esteso a tutti gli amministratori di ogni ordine e grado. Con la nostra mozione, invitiamo il Sindaco di Palermo e il Presidente del Consiglio comunale ad attivarsi presso l’Assemblea Regionale ma anche ad avviare un percorso amministrativo ad hoc entro l’anno che riguardi il capoluogo siciliano”.