E il comandante chiese: | "Non è che mi arrestano?" - Live Sicilia

E il comandante chiese: | “Non è che mi arrestano?”

La ricostruzione del deputato di Più Europa Magi.

Nave Diciotti a Catania
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PALERMO – “Ma che devo fare? Devo entrare in porto o no? Non è che mi mettono i braccialetti d’argento?”. Così il comandante della nave della guardia costiera ‘Diciotti’, Massimo Kothmeir, si sarebbe rivolto ai suoi superiori mentre era in navigazione verso il porto di Catania leggendo sui social network che il Viminale non autorizzava lo sbarco nonostante il via libera all’attracco del ministero per le Infrastrutture. A riferire i presunti dubbi dell’ufficiale è il segretario dei Radicali, Riccardo Magi, che ha parlato col comandante durante la sua visita nella nave per verificare le condizioni dei migranti.

“Abbiamo ricostruito con il comandante l’origine di questa situazione – dice Magi -. Da una parte l’indicazione da parte del ministro Toninelli e poi poco dopo la posizione del Viminale appresa via web dal comandante. Il comandante ha fermato la nave al largo di Catania e in attesa di conferma da parte dei superiori. Il comando generale gli ha ordinato di attraccare senza consentire lo sbarco. Il comandante mi ha detto che è la prima volta che si è all’attracco con le transenne e le forze dell’ordine al posto delle organizzazioni che predispongono lo sbarco dei migranti”.

(ANSA).


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