Vitalizi, rifiuti, randagismo | Ars, ferie finite: i temi in sospeso - Live Sicilia

Vitalizi, rifiuti, randagismo | Ars, ferie finite: i temi in sospeso

Dopo un avvio lento, le Commissioni si rimettono al lavoro. Prima seduta il 13 settembre. E si attende la manovra di assestamento.

PALAZZO DEI NORMANNI
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PALERMO – Ars, ferie finite: si riparte. Tanti i temi rimasti in sospeso dopo una lunghissima sessione di bilancio dedicata a Finanziaria e Collegato: dal taglio dei vitalizi – di cui dovrà discutere il Consiglio di presidenza dell’Assemblea regionale e su cui si annuncia battaglia – a una serie di riforme e disegni di legge che le Commissioni stanno preparando per l’Aula, dalla legge sui rifiuti alla riforma della formazione professionale, passando per l’Antimafia con l’avvio delle audizioni sul depistaggio sulla Strage di via D’Amelio. E dal Governo regionale dovrebbero arrivare la manovra di assestamento e la norma per la soppressione dell’Esa. Di quest’ultima ancora non c’è traccia, ma essendo un tema molto caro al presidente della Regione Nello Musumeci in molti se l’aspettano da un momento all’altro. Insomma, dopo un avvio di Legislatura molto lento, l’autunno del Parlamento regionale, che si aprirà giovedì 13 settembre con la prima seduta dopo l’estate, si annuncia intenso.

La legge sui rifiuti è certamente una delle più attese, una riforma necessaria vista l’emergenza regionale degli ultimi mesi che ha coinvolto numerosi comuni dell’Isola. In Commissione tutto è quasi pronto per consegnare il testo del disegno di legge all’Aula. “Siamo a buon punto – spiega il presidente della Commissione Ambiente, Giusi Savarino, di Diventerà Bellissima – e con un atto di forza avremmo anche potuto esitarlo prima dell’estate ma abbiamo preferito rispondere alle richieste di approfondimento delle opposizioni e quindi abbiamo deciso di rimandare all’autunno. D’altronde si tratta di una riforma organica di sistema”. La Commissione si occuperà anche dell’emergenza allagamenti a Palermo. “Metteremo attorno a un tavolo tutti i soggetti con competenze e responsabilità, dal Comune, all’Amap alla Rap”, assicura Savarino.

La prima Commissione, Affari istituzionali, invece, riparte dalle nomine per Riscossione Sicilia. “C’erano dei difetti nella documentazione di uno dei tre componenti del Consiglio di amministrazione – dice Stefano Pellegrino, il presidente, di Forza Italia – quindi ne riparleremo alla prima seduta. Poi aspettiamo anche le nomine dei direttori delle Asp e del Cga. In esame abbiamo anche il disegno di legge sulle Ipab e ho messo all’ordine del giorno, in concomitanza con la visita del Papa a Palermo, il ddl per l’istituzione della Giornata regionale della famiglia tradizionale, ma già immagino che ci saranno delle resistenze”. La proposta è del deputato Antonio Catalfamo, capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars, ma la proposta ha fatto discutere già dal giorno dopo della presentazione, anche per un intervento contrario di Arcigay Palermo.

E mente nella Quinta commissione, Cultura Formazione e Lavoro, guidata da Luca Sammartino del Pd, si discute di riforma della legge 24 sulla formazione professionale e di una nuova legge sul diritto allo studio, in Commissione Attività produttive è tempo di pesca e cave. “Dopo la norma sui panificatori e sulla vendita diretta dei prodotti agricoli – dice il presidente Orazio Ragusa, di Forza Italia – ci sono due temi che ci sono stati proposti direttamente dai cittadini attraverso le audizioni: la pesca e le cave. Inoltre, ci siamo occupati a lungo di Irsap e Asi, abbiamo svolto numerosi audizioni e ora aspettiamo che l’assessore Turano che metta insieme in un ddl tutti gli input ricevuti così da poter approvare un testo unico su un settore così importante”.

In commissione Sanità, intanto, è arrivato il disegno di legge – “rivoluzionario”, stando alle parole del presidente dell’Ars Gianfranco Miccichè – sul randagismo. “È stato consegnato agli uffici ad agosto, quindi dobbiamo ancora cominciarne l’esame – sono le parole di Margherita La Rocca Ruvolo, presidente della commissione e parlamentare dell’Udc -. D’altronde fino all’inizio delle vacanza siamo stati totalmente assorbiti dalla riorganizzazione della rete ospedaliera, per la quale abbiamo svolto audizioni con rappresentanti di tutti i territori dell’isola. Poi ci siamo occupati della questione disabili”. Un altro disegno di legge in arrivo in commissione Sanità è quello sull’uso terapeutico della Cannabis. “A partire da quest’autunno – prosegue La Rocca Ruvolo – dedicheremo una seduta all’attività legislativa e una alle audizioni e inizieremo a svolgere le nostre ispezioni negli ospedali dell’isola”.

Anche la Commissione Antimafia continuerà con il giro di visite istituzionali alle Prefetture, per fare il punto su quello che sta succedendo nelle diverse province siciliane. E dopo alcune audizioni di dirigenti generali delle Attività produttive, sempre nell’ambito della vicenda Montante, la commissione guidata da Claudio Fava, lista Centopassi per la Sicilia, inizierà ad occuparsi del depistaggio delle indagini sulla strage di via D’Amelio, partendo proprio dal legale del collaboratore di giustizia Vincenzo Scarantino. Altri temi all’ordine del giorno i mercati ortofrutticoli e le agromafie e le intimidazioni agli amministratori pubblici dei piccoli comuni.

E la Commissione Bilancio? Protagonista indiscussa della prima parte della Legislatura, con Governo e Parlamento impegnati quasi esclusivamente con Bilancio, Finanziaria e Collegato, adesso al presidente Riccardo Savona toccherà occuparsi di un’altra questione “spinosa”: l’assestamento di Bilancio, la manovra correttiva dei conti della Regione. Il rischio di impantanarsi un’altra volta in una lunga sessione di bilancio che paralizzi l’Ars è concreto.


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