La stagione influenzale è in arrivo e porterà con sé almeno cinque milioni di casi in Italia. A sostenerlo su Ansa.it è Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore del Dipartimento di Scienze Biomediche per la Salute dell’Università degli Studi di Milano. Le previsioni sono state elaborate in base a quanto accaduto nei mesi scorsi in Australia e Nuova Zelanda, dove quest’anno il contagio è stato piuttosto modesto: “Come è successo dall’altra parte del mondo, anche l’Italia avrà una stagione influenzale nella media, – afferma Pregliasco -, ma il numero di casi previsti resta comunque alto e potrebbe crescere”. Il virus circolato maggiormente fino a ora è stato l’AH1N1, ma ci sono altre 260 forme virali pronte a colpire il nostro paese, con sintomi e conseguenze simili.
L’esperto raccomanda infatti di non abbassare la guardia :”Non bisogna sottovalutare il rischio. Ci serva da insegnamento quanto accaduto l’anno scorso. Aspettavamo una stagione influenzale di media intensità e invece è stata la peggiore degli ultimi 15 anni”.
Intanto, l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco) ha disposto l’inizio delle vaccinazioni antinfluenzali per la stagione 2018-2019: i primi cominceranno ad essere fatti già da metà ottobre e si dovrebbe continuare almeno fino a dicembre.
