PALERMO – “Scritte spray sui palazzi di Villa Tasca, con croci celtiche e riferimenti a ‘Audaces’: questo è il bigliettino da visita che i militanti di estrema destra hanno riservato questa mattina agli abitanti di Villa Tasca in Quarta circoscrizione, che hanno visto le proprie abitazioni imbrattate e deturpate”. Lo dice Silvio Moncada, presidente della Quarta circoscrizione di Palermo. “Proprio oggi pomeriggio, in via Altofonte, è prevista l’inaugurazione della nuova sede di Audaces, realtà di estrema destra, con tanto di interventi dei parlamentari Vincenzo Figuccia e Carolina Varchi, di giornalisti e sindacalisti Ugl – dice ancora Moncada – Sono certo che i parlamentari e gli esponenti invitati all’inaugurazione prenderanno le distanze da questo deprecabile atto vandalico, condannando il gesto e disertando l’Inaugurazione della sede”.
La nota degli Audaces
Questa notte nei pressi della nostra nuova sede, ignoti, hanno imbrattato muri, ingressi di condominio e marciapiedi con la scritta recante la nostra sigla, atto vile e incivile compiuto per metterci contro l’intero quartiere e vanificare il lavoro svolto sino ad oggi. Prenderemo atto di questa azione, iniziando a ripulire il quartiere e continuando il nostro lavoro di difesa degli italiani e di aiuto concreto al nostro quartiere e alla nostra città. La nostra risposta sta nell’azione del nostro pensiero, non incappucciati con una bomboletta. Come promesso abbiamo ripulito il quartiere. Un ringraziamento speciale va agli abitanti del quartiere che hanno compreso che quanto avvenuto non è opera nostra. Inoltre, alla conferenza di inaugurazione, gli onorevoli Carolina Varchi e Vincenzo Figuccia non hanno preso le distanze da Audaces bensì hanno espresso la loro massima solidarietà e vicinanza.
Questa la nota della deputata Carolina Varchi: “Non prendo affatto le distanze dal gruppo Audaces che non ha alcuna responsabilità sulle scritte apparse davanti la sede. Gli autori vanno ricercati nei centri sociali, noti provocatori. Al presidente Moncada consiglio di dedicarsi alla sua circoscrizione sommersa dai rifiuti e dal degrado provocato anche dalla sua cattiva amministrazione”.
Le scritte. I muri imbrattati
