Migranti, l'inchiesta su nave Diciotti | Chiesta l'archiviazione per Salvini - Live Sicilia

Migranti, l’inchiesta su nave Diciotti | Chiesta l’archiviazione per Salvini

Annuncio del ministro su Facebook: "Sono innocente, quanto è costata quell'indagine?". VIDEO E FOTO

LA PROCURA DI CATANIA
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PALERMO – La Procura di Catania ha formulato la richiesta di archiviazione nei confronti del ministro dell’Interno Matteo Salvini, indagato per sequestro di persona per la vicenda della nave Diciotti su cui furono trattenuti numerosi migranti la scorsa estate. Lo ha annunciato lo stesso Salvini nel corso di un una diretta Facebook. “Ero sicuro di non avere commesso nessun reato e di avere difeso il mio Paese – ha affermato il titolare del Viminale -. Spero che la richiesta del procuratore Zuccaro venga accolta ma mi chiedo: chi ha indagato cosa ha indagato? Quanto è costata questa inchiesta? Quante persone ha coinvolto?”. E ancora: “Sono innocente, potevo e dovevo bloccare gli immigrati”.

Un attacco diretto alla Procura di Agrigento che per prima diede il via alle indagini: i pm della città dei templi ritennero infatti che il reato fosse stato commesso nelle acque di Lampedusa, dove la Diciotti si trovava. “Chi ha indagato, – l’affondo di Salvini – cosa ha indagato? Il pm Patronaggio perché ha indagato?”. Alla richiesta di archiviazione firmata dal procuratore di Catania, Carmelo Zuccaro si arriva dopo che dieci giorni fa  i giudici il Tribunale dei ministri di Palermo, sul cui tavolo era finita l’inchiesta avviata dal pm agrigentino Luigi Patronaggio, si era spogliato del caso dichiarandosi incompetente per territorio e indicando la Procura etnea come sede giudiziaria idonea per il prosieguo dell’inchiesta: la Diciotti, infatti, è stata ferma per giorni nel porto di Catania in attesa del sì allo sbarco dei profughi.

La procura, si legge nel documento firmato da Zuccaro e letto da Salvini, “ha trasmesso al collegio per i reati ministeriali presso il tribunale di Catania gli atti relativi al procedimento penale” per il reato di sequestro di persona relativo alla vicenda Diciotti e ai fatti avvenuti tra il 20 e il 25 agosto. Il collegio ha dichiarato la propria “incompetenza per territorio” e ha disposto la trasmissione degli atti alla procura di Catania “per il tramite di quella di Palermo”. Nel trasmettere gli atti Zuccaro ha “formulato richiesta motivata di archiviazione”.

Queste le motivazioni della Procura allegate alla richiesta di archiviazione: il ritardo nello sbarco dalla nave Diciotti è “giustificato dalla scelta politica, non sindacabile dal giudice penale per la separazione dei poteri, di chiedere in sede Europea la distribuzione dei migranti (e il 24 agosto si è riunita la Commissione europea) in un caso in cui secondo la convenzione Sar sarebbe toccato a Malta indicare il porto sicuro”. “E’ una buona notizia per me, i gufi dei centri sociali saranno abbacchiati – ha commentato Salvini -. Da persona libera e non più indagata – ha chiuso Salvini – torno al mio lavoro. Grazie”.

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