Morto nel suo letto a vent'anni | Monreale sotto choc per Saverio - Live Sicilia

Morto nel suo letto a vent’anni | Monreale sotto choc per Saverio

Nella foto all'interno, Saverio La Mantia

Nelle prossime ore l'autopsia che chiarirà le cause del decesso. Gli amici: "Siamo increduli".

PROVINCIA DI PALERMO
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MONREALE (PALERMO) – “Non ci crede nessuno, che vita ingiusta”. Incredulità e dolore si alternano in chi conosceva Saverio La Mantia, il ragazzo trovato senza vita sul suo letto dalla madre. La tragedia ieri mattina a Monreale, in provincia di Palermo: il giovane aveva soltanto vent’anni, compiuti a fine novembre.

Ancora poco chiare le cause del decesso, per questo nelle prossime ore, sul corpo del ragazzo sarà eseguita l’autopsia disposta dal pm. La salma è infatti stata trasferita all’istituto di Medicina legale del Policlinico, dove sarà effettuato l’esame. Nel frattempo, la notizia della morte di Saverio ha gettato nello sconforto la cittadina normanna alle porte del capoluogo. In tanti conoscevano il giovane, sui social sono decine i messaggi a lui rivolti e i ricordi di amici e parenti.

“Ho il cuore a pezzi – scrive Francesco – non è possibile, non voglio accettarlo. Saverio, sarai sempre nei miei pensieri”. “Save – aggiunge un altro amico – non ci sono parole, non mi escono. Riposa in pace”. In base a quanto ha raccontato la madre ai carabinieri, intervenuti ieri in via Caruso, la donna si sarebbe recata nella stanza del figlio per svegliarlo. A quel punto, ha subito chiamato il 118, ma ai sanitari non è rimasto che accertare il decesso.

“Non si può morire così a vent’anni – scrive Anna – condoglianze alla famiglia, vi siamo tutti vicino”. E ancora: “Di certo questa era l’ultima cosa che non mi potevo aspettare – scrive Enzo – beh che dire, sei sempre stato buono con tutti..mancherai tantissimo ancora non ci posso credere a queste ingiustizie della vita. Riposa in pace piccolo angelo”. Sul corpo del ragazzo non sono stati rilevati segni di violenza, secondo l’ipotesi privilegiata sarebbe stato stroncato da un malore, ma sarà l’esame autoptico a confermarlo.

Una vicenda che ricorda quella di Giusy Ranucci, la modella palermitana trovata morta nel suo letto nel 2014. Abitava con l sua famiglia a Partanna Modello, la Procura aveva aperto un fascicolo sul caso, ma le indagini sono chiuse lo scorso anno: sul decesso della ragazza è infatti stata esclusa la responsabilità dei medici che l’avevano precedentemente visitata.


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