"Ai palermitani le ville confiscate | Il sindaco non ci piazzi migranti" - Live Sicilia

“Ai palermitani le ville confiscate | Il sindaco non ci piazzi migranti”

Il ministro dell'Interno torna sullo scontro istituzionale con sindaci e governatori "dissidenti".

LA DIRETTA DI SALVINI
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“Spero che nelle prossime tre ville confiscate alla mafia che avrò presto la gioia di riassegnare ai cittadini di Palermo, il sindaco non ci piazzi dentro gli immigrati”. Il ministro dell’Interno e vicepremier leghista, Matteo Salvini, in una diretta Facebook torna a parlare di Palermo e si rivolge ancora ai palermitani, dopo lo scontro istituzionale con il primo cittadino Leoluca Orlando sul decreto Sicurezza. In una delle tre ville verrà data accoglienza per i bimbi e i ragazzi autistici. Le ville appartenevano al mandamento di Resuttana.  “Avrò l’onore di riconsegnarle ai sindaci, è per me un piacere e un dovere”, ha aggiunto Salvini, che sul tema ha concluso: “Non sono dove sono i sindaci e i governatori ribelli, io sono qua”

E rivolgendosi ai sindaci e governatori dissidenti sul decreto sicurezza ha detto: “Occupatevi degli ospedali della Toscana e della Calabria, dei treni. Provate ad aiutare gli agricoltori, i commercianti. Forse visto che non ne siete capaci dovete occuparvi dei problemi del mondo”.

Intanto, si allarga il fronte dei sindaci ‘disobbedienti’ alla Legge Sicurezza e la presidente del Senato Elisabetta Casellati mette in guardia dal rischio anarchia per la ‘rivolta’ dei primi cittadini, come quelli di Palermo e Napoli, mentre cresce anche la contrarietà al provvedimento di amministrazioni a guida M5s, come quella di Carrara che ha fatto ‘outing’ e domani deciderà il da farsi. Arruola nuovi ‘supporter’ pure la fronda delle Regioni insofferenti alla stretta sui diritti dei migranti che si allarga all’Emilia Romagna, anche lei protesa alla Consulta.

Dopo la Toscana che ha pronto il ricorso alla Corte Costituzionale e i segnali di fumo di Piemonte e Calabria, la Regione guidata da Stefano Bonaccini non esclude di appellarsi ai ‘guardiani’ della Costituzione contro la legge fortemente voluta dal vicepremier Matteo Salvini.

A tutti loro via Fb, il leader leghista ha polemicamente chiesto “ma non avete un po’ di vergogna, ritegno, buon senso e dignità? Chi non riesce a risolvere i problemi di Napoli, Palermo, Firenze, Milano deve passare le giornate a preoccuparsi dei problemi dell’altra parte del mondo?”. “Finché sarò al ministero, le regole si rispettano. Non esistono solo diritti ma anche i doveri”, ha aggiunto il ministro dell’Interno.

Ecco il video completo della diretta del ministro Salvini:


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