PALERMO – Salgono a sei i licenziati per assenteismo all’assessorato regionale alla Sanità in piazza Ottavio Ziino a Palermo. Una lettera di di licenziamento è stata infatti notificata a un altro impiegato coinvolto nell’inchiesta della Guardia di Finanza. Anche questo provvedimento, come i cinque disposti in precedenza, è stato emesso dalla commissione disciplinare e firmato da Rosalia Pipia, dirigente del dipartimento funzione pubblica. Nell’ambito dell’inchiesta sui cosiddetti “furbetti del cartellino” erano stati arrestati 11 e altri 31 denunciati. La commissione sta valutando le altre posizioni che tuttavia sarebbero meno gravi. (ANSA).
Sanità, assenteismo in assessorato
Salgono a 6 i dipendenti licenziati

Una lettera di di licenziamento è stata notificata a un altro impiegato coinvolto nell'inchiesta.
CORAGGIO AI LICENZIATI, VEDRETE SARETE RIASSUNTI, BASTA UN BUON AVVOCATO ……..ED UN MAGISTRATO MIOPE
Certo, potrebbe anche essere possibile, considerato anche che, nello Stato, chi ha sparato e lasciato morire Marco Vannini, dopo anni non è stato nemmeno licenziato nonostante una condanna penale in primo e secondo grado. Mi sembra, come ha affermato l’assessore Grasso, ci sia una certa sproporzione tra colpa e sanzione…
Vorrei capire se questi “licenziati” sono impiegati regionali o Pip “licenziati” da quell’assessorato e trasferiti in un altro assessorato…
sig. Piotr, questo ancora non si è capito, si attendono delucidazioni in merito, le dico che al civico di palermo la musica non cambia, coloro che non lavorano nei reparti sono uccel di bosco, poi non parliamo di qualcuno in qualche portineria, si assentano alternativamente, uno con la moto va e viene dalla trattoria che tiene a ballarò.