Un’Italia sempre più “bipolare”. E’ questa l’immagine del nostro paese, fornita dall’ultimo sondaggio Swg, realizzato per il tg di La7. Un quadro totalmente cambiato rispetto a un anno fa, quando – proprio in questi giorni – gli elettori si recavano alle urne per rinnovare Camera e Senato.
Se oggi infatti si andasse ad elezioni politiche, la Lega sarebbe il primo partito italiano con il 33,4%. Un dato che raddoppierebbe quello del 2018 (quando il Carroccio raggiunse lo storico 17,3%), in crescita di 0,2 rispetto a una settimana fa. Nelle stime, cala ancora il Movimento 5 stelle, che negli ultimi dodici mesi ha perso più di dieci punti: oggi è dato 22,1%, mezzo punto in meno rispetto a sette giorni fa. In totale, la coalizione giallo-verde sarebbe oggi a quota 55,5%.
Ma la vera e propria notizia di questa settimana è la risalita del Pd al 19,8%. Il partito, passato da qualche giorno sotto la guida di Nicola Zingaretti, è cresciuto nell’ultima settimana dell’1,3%, superando anche il 18,7% preso l’anno scorso alle Politiche. Segnali di ripresa in questi giorni per Forza Italia, ormai al di sotto della doppia cifra del 2018, ma comunque vicina al 9%. Nel sondaggio, guadagna un decimale anche Fratelli d’Italia, giunto al 4,4% (poco meglio di un anno). Perde qualcosa “+Europa”, stimata al 3%. Settimana negativa per la sinistra, in ordine sparso: Articolo 1- Sinistra Italiana passerebbe dal 3% al 2,4% (probabile che il flusso sia in uscita verso il Pd), e “Potere al popolo” dal 2,3% al 2%. I Verdi censiti all‘1,1%.
