LICATA (AGRIGENTO) – Donne che litigano e si insultano sui social, mariti e figli che prendono parte alla diatriba e, per difendere l’onore di una donna, marito e due figli (di 58, 26 e 23 anni) si scagliano – secondo l’accusa – contro i vicini, colpendo la porta della loro abitazione con una sassaiola e minacciando il padrone di casa, un uomo di 45 anni. Quando i carabinieri sono intervenuti, in centro a Licata (Ag), i tre non si sarebbero affatto fermati e, in loro difesa, sarebbero anzi intervenuti altri familiari. Sono stati necessari più di una dozzina di militari per riportare l’ordine. Una volta in caserma, i fermati avrebbero causato altri danni. Secondo l’attività investigativa, il giorno prima della sassaiola, contro la porta sarebbero stati esplosi dei colpi d’arma da fuoco e un proiettile s’è conficcato in un pensile della cucina. Padre e figli sono stati arrestati e posti ai domiciliari, per tentata violazione di domicilio, danneggiamento aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. (ANSA).
La lite sui social e gli spari
Intervengono i carabinieri

Ecco le accuse.
Altro che Far West…!
I social in mano a tali personaggi….si dovrebbe fare fare una selezione culturale prima di accreditare gli utenti a tali servizi….
I domiciliari….ottima scelta !! Oramai non capisco chi va in galera !!