Le regioni del mondo con i ghiacciai più piccoli, fra le quali l’Europa Centrale, “sono destinate a perdere più dell’80% della loro attuale massa di ghiaccio nel 2100, e molti ghiacciai sono destinati a sparire comunque”. Lo scrive in un rapporto il comitato scientifico sul clima dell’Onu. Resta intanto l’allerta per il ghiacciaio di Planpincieux, sul Monte Bianco, che rischia di crollare sulla Val Ferret. Da domani sarà allestito un radar che ne sorveglierà in tempo reale lo stato di salute. E per stasera è prevista una perturbazione che porterà una diminuzione delle temperature e una leggera nevicata, condizioni che potrebbero favorire il rallentamento della massa instabile.
L’allarme dell’Onu:
“I ghiacciai spariranno”

Ecco cosa potrebbe succedere.
I ghiacciai spariscono o si riducono fortemente. È successo diversa volte con le glaciazioni e le fasi interglaciali quando gli uomini sulla terra erano forse diecimila e per un certo periodo non conoscevano il fuoco. l’uomo ha anche la sua parte negativa ma bisogna tenere presente che la natura ha le sue leggi ed i suoi ritmi. E se oggi ci trovassimo in una fase interglaciale potremmo solo organizzarci per questa situazione. Terremoti ed eruzioni vulcaniche sono imprevedibili, le glaciazioni e le fasi interglaciale no, entro certi limiti! Gli ospiti senegalesi nel Mediterraneo indicano una fase interglaciale, gli ospiti nordici una glaciazione. Per fortuna non si tratta di fenomeni catastrofici anche se molto rilevanti. La terra non finirà per una glaciazione o per il contrario, ma per i terremoti e le eruzioni vulcaniche. Possiamo solo sperare di non esserci o che non ci siano i nostri figli ed i nostri nipoti.