'Reddito' a due milioni di italiani| Oltre la metà sono al sud - Live Sicilia

‘Reddito’ a due milioni di italiani| Oltre la metà sono al sud

I dati dell'Inps: a guidare le regioni d'Italia è la Campania, seguita dalla Sicilia

Sono 2,28 milioni gli italiani che percepiscono il reddito o la pensione di cittadinanza, di cui 1,47 milioni tra Sud e Isole. Qui i nuclei interessati dalle misure economiche raggiungono il 61% del totale delle prestazioni erogate; seguono le regioni del Nord con il 24% e infine quelle del Centro con il 15%. I beneficiari coinvolti sono 493 mila nelle regioni del Nord e 315 mila in quelle del Centro. Lo comunica l’Inps in un nuovo rapporto aggiornato a ottobre.

A guidare le regioni d’Italia in termini di nuclei percettori è la Campania, che registra il 19% delle prestazioni erogate, seguita dalla Sicilia col 17%, e da Lazio e Puglia col 9%. Da notare come il 54% dei nuclei beneficiari risieda nelle quattro regioni. Le regioni del Sud e delle Isole detengono anche il primato delle domande pervenute, con 849 mila nuclei che hanno fatto richiesta su 1,5 milioni in tutta Italia (il 56% del totale). Al secondo posto le regioni del Nord, con 425 mila nuclei, poi quelle del Centro con 249 mila.

L’importo medio mensile, tra reddito e pensione di cittadinanza, è pari a 482,36 euro e varia in funzione delle componenti del beneficio: il più alto risulta quello percepito dai nuclei beneficiari del reddito con a carico un mutuo, e ammonta a 613 euro mensili; quello più basso, da 212 euro, è percepito da chi ha una pensione di cittadinanza con a carico un affitto.

Nel complesso, le domande di reddito e pensione di cittadinanza accolte fino all’8 ottobre sono 982 mila. Risultano oltre 126 mila invece quelle in lavorazione, e 415 mila quelle respinte o cancellate. Suddividendo le domande pervenute per canale di trasmissione, si evince che il 79% viene trasmesso dai Caf e dai patronati e il 21% da Poste italiane. Quest’ultima percentuale sale al 32% se si considerano le domande pervenute dalle regioni del Nord, e scende al 16% per quelle pervenute da quelle del Sud e dalle Isole.

Quanto alla percentuale della composizione tra le due prestazioni erogate, essa varia in base alla zona geografica: i nuclei percettori di reddito di cittadinanza passano dal 90% (rispetto ai beneficiari della pensione) nelle regioni del Sud e nelle Isole, all’85% nelle regioni del Centro, per arrivare all’83% nelle regioni del Nord.


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