Il caso di Rodrigo, | nato senza volto - Live Sicilia

Il caso di Rodrigo, | nato senza volto

Foto d'archivio

Il piccolo sopravvive contro ogni pronostico dei medici. Ma dietro la sua storia ci sarebbe un grave caso di negligenza.

LA SCOPERTA
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SETÚBAL – È nato senza gli occhi, il naso, parte del cranio e del cervello, e con nessuna speranza di sopravvivenza dopo il parto. Invece il neonato portoghese Rodrigo lotta dal giorno della sua nascita, il 7 ottobre. La sua situazione è diventata un caso: tutto ruoterebbe intorno alla posizione dell’ostetrico Artur Carvalho, che lavora in una clinica privata, accusato dai genitori di Rodrigo di non aver mai rilevato alcun segno della terribile malformazione nonostante quattro ecografie. Così quando il piccolo è stato messo al mondo, nell’ospedale São Bernardo di Setúbal, non lontano da Lisbona, i genitori erano increduli. Carvalho è stato sospeso per sei mesi, su decisione del consiglio medico portoghese, ma nel frattempo sarebbero emerse altre denunce ai suoi danni per casi analoghi.

Tre ecografie eseguite personalmente durante la gravidanza, e una quarta, realizzata altrove per poi essergli sottoposta: secondo i genitori, nessuno di questi esami avrebbe portato Carvalho ad avere dubbi sulla salute del feto. Dopo aver visionato l’ultimo, realizzato in 5D in un’altra clinica al sesto mese di gravidanza, l’ostetrico avrebbe respinto le ipotesi di anomalie avanzate dall’altro istituto. Carvalho avrebbe fornito anche una motivazione, sostenendo che se il viso del bambino tocca il ventre della madre non è visibile con gli ultrasuoni.

Da due settimane la mamma e il papà di Rodrigo sono concentrati sulla sopravvivenza del figlio, che ha già ribaltato ogni pronostico dei medici di Setúbal, ma nel frattempo hanno anche sporto denuncia contro Carvalho. E non sarebbero i soli, dal momento che sarebbero presenti già altre sei denunce a suo carico. Una di queste nel 2007, quando un bimbo nacque gravemente malformato e morì mesi dopo; la denuncia non portò mai al processo. Un altro caso noto risalirebbe al 2011, e riguarda un neonato venuto al mondo con viso deturpato, gambe deformi e cervello gravemente danneggiato. Il piccolo è sopravvissuto: la madre racconta che oggi, a otto anni, è già stato sottoposto a numerosi interventi chirurgici ma non parla e non cammina.

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