PALERMO – Un anno di carcere per avere aggredito il suo avvocato. È la pena inflitta a Maurizio Bonura che dovrà pure risarcire i danni alle parti civili. Oltre alla vittima, l’avvocato Santi Migliorino, assistito da Caterina Gannusa, si era pure costituto il Consiglio dell’Ordine, rappresentato dall’avvocato Dario Gallo. Un segno di solidarietà nei confronti del collega e di compattezza della categoria.
I fatti sono del 2015. Bonura, 51 anni, si presentò nello studio di Migliorino. Avrebbe preteso uno sconto sulla parcella già concordata. Ne venne fuori una discussione animata, culminata nella reazione violenta dell’imputato. Migliorino fu colpito con calci e pugni. La presenza dei colleghi di studio evitò conseguenze peggiori. La vittima riportò ecchimosi al volto e, soprattutto, la perforazione del timpano. La prognosi fu di settanta giorni. Da qui l’accusa di lesioni personali aggravate.
Ora la sentenza emessa dal giudice Simona Nasca che ha riconosciuto una provvisionale immediatamente esecutiva alle parti civili.
