BROLO (MESSINA) – I carabinieri hanno arrestato Angelo Perdicucci, 44 anni, di Brolo, e sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora il fratello Mario, 52enne, entrambi accusati di estorsione su ordine del gip di Patti (Me). Gli inquirenti hanno accertato numerosi episodi di estorsione da parte di Angelo Perdicucci ai danni di alcuni commercianti brolesi. L’uomo si trova rinchiuso nel carcere di Termini Imerese poiché ritenuto uno degli autori della rapina in casa commessa il 24 settembre scorso a un’anziana.
L’attività investigativa è cominciata lo scorso 6 settembre dopo il tentativo di incendio del bar della stazione ferroviaria di Brolo. Le indagini dei carabinieri si sono concentrate immediatamente su Angelo Perdicucci. I militari sono riusciti a ricostruire diversi episodi di tentata estorsione ai danni di commercianti: in un’ occasione era presente anche il fratello Mario.
Quest’ultimo ha imposto ad un ristoratore di effettuare un’operazione fittizia di pagamento mediante la carta del “reddito di cittadinanza” di cui è titolare. Nello stesso ristorante i fratelli Perdicucci hanno preteso cibo da asporto senza pagarlo. Diverse, infine, le richieste estorsive fatte dall’arrestato con il cosiddetto sistema del “cavallo di ritorno”.
(ANSA).
