CAMPOFELICE DI ROCCELLA (PALERMO) – E’ accusato di truffa aggravata un dipendente del Comune di Campofelice di Roccella, nel Palermitano, che dopo aver timbrato il cartellino si sarebbe allontanato più volte per svolgere attività personali. La denuncia è scattata dopo le indagini della guardia di finanza, nate da attività di intelligence economico-finanziaria e proseguite per diversi mesi: i militari hanno così raccolto un voluminoso dossier dove veniva ricostruita l’effettiva giornata “lavorativa” del dipendente, che dopo aver timbrato il cartellino andava via.
“Appostamenti, pedinamenti e riprese fotografiche e video – spiega la guardia di finanza – hanno permesso di appurare e documentare che l’uomo si allontanava dal posto di lavoro concedendosi prolungate pause per fare la spesa al supermercato e, in alcuni casi, anche per eseguire lavori di giardinaggio presso la propria abitazione”.
I militari hanno anche verificato i tabulati delle presenze al Comune, riscontrando le assenze illegittime del lavoratore. L’uomo è stato denunciato anche per false attestazioni di presenza in servizio.
