Ferì un gallo cedrone | Assolto: "Legittima difesa" - Live Sicilia

Ferì un gallo cedrone | Assolto: “Legittima difesa”

Foto d'archivio

L'animale, indicato come specie protetta, aveva attaccato padre e figlio in una pista da sci

BOLZANO – Ferì gravemente un gallo cedrone che l’aveva attaccato mentre sciava e finì sotto processo per maltrattamento di animali, ma ieri è stato assolto per una sorta di legittima difesa. La singolare storia di cui è protagonista un cinquantunenne di Borgo Valsugana ebbe inizio il 6 aprile 2019, come scrive Il Corriere della Sera.

Quel giorno l’uomo stava sciando insieme al figlio nella zona del Monte Pana, in val Gardena. Il figlio venne attaccato dal gallo cedrone e cadde per terra; intervenuto per difenderlo, anche il padre venne aggredito dall’animale, indicato come specie protetta. Il cinquantunenne quindi utilizzò i bastoncini da sci per allontanare l’animale, ferendolo al punto da crederlo morto. Alcuni avventori di un chiosco poco distante vennero attirati dai versi del gallo e intervennero in sua difesa, per poi segnalare l’episodio alla forestale. Quindi la denuncia e l’iscrizione della notizia di reato arrivata l’11 aprile, in base alla quale la Procura aveva chiesto l’emissione di una multa da 2500 euro; l’uomo però si oppose. All’udienza di ieri, durante la quale è stato ascoltato il figlio in qualità di testimone, è seguita l’assoluzione dell’imputato.

In Alto Adige abbiamo una popolazione di galli cedroni abbastanza numerosa, a differenza del resto delle Alpi, ma anche da noi è una specie è in difficoltà”, spiega Luigi Spagnolli, direttore dell’Ufficio caccia e pesca della provincia autonoma di Bolzano. Spagnolli precisa che di norma, “come tutti gli animali, anche il gallo cedrone evita le aree frequentate dall’uomo. Certo gli animali reagiscono in maniera inconsulta in situazioni di stress – aggiunge – come quella causata dalla difficoltà a procurarsi cibo in inverno. E il gallo cedrone, in sé, è un animale di grosse dimensioni e abbastanza bellicoso. Potrebbe spiegarsi così la sua presenza in pista, così come il fatto che abbia attaccato”.

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