Il post di Cappellani e la replica| "Disgustato dalla provocazione" - Live Sicilia

Il post di Cappellani e la replica| “Disgustato dalla provocazione”

Lo scrittore chiede di vietare l'ingresso ai leghisti in Sicilia per il rischio Coronavirus

LA POLEMICA
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Da un post sui social parte la polemica. E stavolta il botta e risposta riguarda lo scrittore Ottavio Cappellani e il senatore Stefano Candiani. Il primo si è rivolto su Facebook al sindaco di Catania Salvo Pogliese e al presidente della Regione, Nello Musumeci, chiedendo di “impedire l’accesso dei politici leghisti, possibili portatori del Coronavirus”.

La replica di Candiani non si è fatta attendere: “Sono impressionato dalla sconfinata meschinità di questo soggetto – ha replicato il commissario della Lega in Sicilia – che per fare un’ironia politica gretta e bassa usa una situazione tanto drammatica nella quale sono già morte persone e tante altre rischiano di morire. Provo profondo disgusto per questa provocazione assurda e penso alle famiglie di chi sta vivendo il dramma del contagio, ai medici, ai sanitari ai sindaci e a tutti coloro che si stanno impegnando per impedire la diffusione del contagio”. “Trovo inaccettabile il silenzio e la mancata condanna di queste dichiarazioni da parte della politica siciliana e nazionale”.

“La discutibile provocazione di Ottavio Cappellani non merita neppure di essere commentata. In un momento così grave per la Nazione ognuno deve avvertire la responsabilità di lavorare per la prioritaria tutela della salute di tutti, di ogni cittadino che vive in Italia”. Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza in merito al post sui sociali dello scrittore di “non fate entrare esponenti della Lega in Sicilia, mettono a rischio la nostra salute per il Coronavirus”. (ANSA). 


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