Viaggi e Coronavirus | "Rimborsi per chi rinuncia" - Live Sicilia

Viaggi e Coronavirus | “Rimborsi per chi rinuncia”

La campagna lanciata dal Codacons, ecco come aderire

L'INIZIATIVA
di
2 min di lettura

“Chi aveva programmato viaggi e visite in aree diverse dai focolai, e quindi non interessate da provvedimenti limitativi dell’autorità, ma a causa della situazione determinatasi vuole rinunciare alle partenze, può richiedere il rimborso delle spese sostenute”. A dirlo è il presidente del Codacons, Carlo Rienzi, a fronte della diffusione a macchia d’olio di casi di Coronavirus Covid-19. Rienzi aggiunge che “tutti coloro che hanno speso soldi, a qualsiasi titolo, per concorsi pubblici, eventi sportivi e manifestazioni annullate dalle autorità a causa del Coronavirus, hanno diritto al rimborso integrale dei costi sostenuti”.

Il Codacons ha messo a disposizione dei cittadini un modulo gratuito di richiesta di rimborso, pubblicato sul proprio sito internet, tramite il quale “chiedere alla società interessata il rimborso totale del prezzo corrisposto per il volo/soggiorno/pacchetto viaggio/evento acquistato, e invitare l’ente competente a rimborsare le ulteriori somme corrisposte (per i necessari adempimenti burocratici sopra descritti ovvero per le spese collegate all’evento/viaggio)”. Nel modulo è specificata anche una “espressa riserva, in caso di mancato positivo riscontro alla presente, di adire la competente autorità giudiziaria per la tutela dei propri diritti”.

Alla base del rimborso ci sarebbero le “cause di forza maggiore” che potrebbero costringere chiunque, indistintamente, ad annullare una partenza: “Il contratto di trasporto/soggiorno/pacchetto di viaggio/evento acquistato dai cittadini non può essere portato a esecuzione a causa dei rischi connessi all’epidemia di Coronavirus che ha colpito tutta la Cina e si sta inevitabilmente diffondendo in tutto il mondo – continua il Codacons -. Non ha alcuna rilevanza, allo stato, il luogo di destinazione del viaggio/esecuzione dell’evento”. E se ciò non si rivelasse sufficiente, il Codacons conta anche sulla possibilità di inquadrare la situazione “nella sopravvenuta impossibilità di ricevere la prestazione per la quale è stato già corrisposto il prezzo o parte del prezzo con conseguente risoluzione del contratto, ai sensi dell’articolo 1463 codice civile”.

Per aderire all’iniziativa sarà sufficiente compilare il modulo disponibile a questo link.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI