Skip to content
Sezioni
LiveSicilia
Cerca
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa
Cerca
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia
  • Sport
  • Salute
  • Concorsi
  • Cultura e Società
LiveSicilia.it / Non Solo Sicilia / Il casco che evita la terapia intensiva

Il casco che evita
la terapia intensiva

Giulio Gallera (foto pubblica da fb)

Ecco di che cosa si tratta.

Coronavirus
di Redazione
0 Commenti Condividi

ROMA- Uno degli strumenti su cui si sta puntando per alleggerire il carico da coronavirus nei reparti di terapia intensiva sono i caschi CPAP (Continuous Positive Airway Pressure). Si tratta di macchinari portatili che aiutano il paziente a respirare, a metà strada tra la mascherina per l’ossigeno e l’intubazione, e che, se applicati subito alle prime difficoltà respiratorie, permettono di evitare il ricovero in terapia intensiva. La regione Lombardia ne sta acquistando 62 per farli avere agli ospedali più in difficoltà, oltre che alle strutture più grandi. Vengono già usati nei reparti di Pneumologia e Infettivologia e in questo caso saranno impiegati per aiutare a respirare i pazienti con coronavirus che non necessitino di terapia intensiva.

Come ha spiegato l’assessore lombardo al Welfare, Giulio Gallera, “il 50% dei pazienti trattati con questi macchinari non ha bisogno di terapia intensiva”. Per l’immunologo Giuseppe Remuzzi, presidente dell’Istituto Mario Negri di Milano, “è importante dotare i reparti di medicina di questi macchinari perché da quando il paziente con coronavirus manifesta le prime difficoltà respiratorie alla necessità di assisterlo nella respirazione con la ventilazione, passa pochissimo tempo, un giorno, a volte qualche ora”. E’ dunque importante trattare subito il malato in questo modo, “perchè così si riduce di parecchio la necessità di farlo andare in terapia intensiva, i cui posti sono limitati”, continua Remuzzi. I caschi Cpap vengono indossati dal paziente in ospedale, per qualche giorno, via via poi riducendo il tempo. Sono una modalità di ventilazione non invasiva applicata al malato, che rimane sveglio e collaborante, e a cui viene applicata una pressione positiva continua nelle vie aeree in tutte le fasi della respirazione. Sono impiegati come trattamento precoce per evitare l’intubazione e alternativa alla ventilazione invasiva, e hanno effetto sia sul polmone che sul cuore. (ANSA).

Leggi notizie correlate

• Giro di vite degli agenti sul - mancato uso del casco

• Via Roma, la lite dopo l'incidente - Donna aggredita a colpi di casco

• Senza casco, né assicurazione - La normalità della "donna boss"

Tags: casco · coronavirus · cpap · maschera

Pubblicato il 3 Marzo 2020, 16:42
0 Commenti Condividi
Commenti

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Live Sicilia

Foto e Video

Pazienti spastici maltrattativi: immagini choc

Un pasto a chi ha bisogno. L'iniziativa di un ristorante palermitano

Caltanissetta spera dopo 40 giorni di zona rossa VIDEO

Auto contro il guard-rail sulla A29, due morti nell'incidente VIDEO

0 Commenti Condividi

Fondazione O.R.T.U.S. Onlus, percorsi terapeutici e riabilitativi per la disabilità alle pendici dell'Etna

di Sponsorizzato
L'anniversario
0 Commenti Condividi

Sikanino lancia nuove referenze free form

di Sponsorizzato
Il brand festeggia 25 anni con una nuova campagna advertising
Concorsi tutte le notizie
Palermo
Catania
Trapani
Agrigento
Messina
Caltanissetta
Enna
Ragusa
Siracusa

Direttore Resp. Salvo Toscano - Aut. del tribunale di Palermo n.39 del 17/10/2008
Sede legale: Via Giuseppe La Farina nr. 3 - 90141 Palermo - Ufficio Registro delle imprese di Palermo nr. REA 277361 - P.I. 05808650823 - Capitale Sociale: 50.000 euro interamente versati
Tel. 0916119635 - Email: redazione@livesicilia.it - amministrazione@livesicilia.it - commerciale@livesicilia.it
Livesicilia.it Srl è iscritta nel Registro degli operatori di comunicazione al numero 19965.

Privacy Policy
Contatti
Pubblicità
RSS LiveSicilia