“Anche il dato dei pazienti in terapia intensiva può trarre in inganno. Sembra che la crescita stia rallentando, invece è solo perché non ci sono più posti di t.i. (se ne aggiungono pochi con grande fatica). I pazienti che non possono essere trattati sono lasciati morire”. Un tweet di Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, ha suscitato polemiche e bufere. Polemiche a cui Gori successivamente replica: “È purtroppo ciò che sta accadendo, come emerge dalle testimonianze dei medici impegnati in prima linea negli ospedali. Ma avrei dovuto dirlo in modo più delicato. Di questo mi sono scusato”.