"Tornino i domicili nei festivi" |Appello al governartore Musumeci - Live Sicilia

“Tornino i domicili nei festivi” |Appello al governartore Musumeci

Lo chiedono Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai

Coronavirus
di
1 min di lettura

PALERMO – “Quando un provvedimento genera benefici, senza produrre alcun effetto collaterale negativo, non si capisce perché non debba trovare applicazione”. Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai, in forma unitaria, chiedono al Governo regionale di rivedere la posizione rispetto al divieto imposto ai servizi di consegna a domicilio nei giorni festivi. “In un momento in cui l’economia è ferma, paralizzata ed in grande sofferenza per la chiusura forzata delle attività e la limitazione della mobilità delle persone – spiegano le quattro organizzazioni datoriali – le misure restrittive, almeno quelle ritenute oggettivamente eccessive, messe in campo per il contrasto alla diffusione del Covid19, vanno allentate. E l’ordinanza del presidente Musumeci, che nella fattispecie inasprisce le disposizioni previste dal governo nazionale, risulta ad oggi incomprensibile ed ingiustificata, rispetto sia alla situazione sanitaria complessiva della Sicilia sia alle prime indicazioni e segnali di riapertura di alcune filiere, nell’ottica anche dell’ipotizzata ripresa, seppur graduale, dell’intero sistema produttivo, a partire dal 4 maggio. Pasqua e Pasquetta sono state due occasioni perdute per ridare ossigeno al tessuto economico che si occupa di produzione di cibo da asporto, con conseguenti disagi per famiglie e anziani soli. Siccome errare è umano, ma perseverare è diabolico – aggiungono Cna, Confartigianato, Casartigiani e Claai – e allora invochiamo ascolto e condivisione alle Istituzioni Politiche della Regione, e in particolar modo al Presidente Musumeci e all’Assessore al ramo, Turano, affinché, in occasione del 25 e 26 Aprile e per il ponte lungo del Primo Maggio, prevalga il buon senso e si proceda alla revoca dell’ordinanza, consentendo così, sulla base delle disposizioni governative nazionali, alle attività di pasticcerie, dolcerie, rosticcerie, pizzerie, gastronomie, focaccerie etc. di effettuare consegne a domicilio”.

(ANSA).

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI