PALERMO – Sono una novantina gli italiani che erano rimasti bloccati a Tunisi dopo lo scoppio dell’emergenza coronavirus, e il conseguente blocco di tutti i voli, che giungeranno a Palermo a bordo di della nave Atlas di Grandi navi veloci. L’arrivo nel capoluogo siciliano è previsto per le 12.30. La richiesta di rimpatrio è partita dall’ambasciata italiana a Tunisi e il ritorno è stato gestito dal ministero degli Esteri.
Le operazioni di sbarco saranno coordinate dal ministero della Salute e dall’Usmaf (Ufficio di sanità marittima aerea e di frontiera), con l’aiuto della Croce rossa italiana e delle forze dell’ordine. I rientranti saranno sottoposti al consueto periodo di isolamento sanitario previsto per chiunque faccia rientro in Italia dall’estero, per scongiurare l’eventuale presenza del Covid-19. L’ambasciata italiana a Tunisi ha ringraziato con un tweet la Farnesina “e tutte le autorità statali e regionali coinvolte nell’organizzazione di questa operazione di rimpatrio”.