"Il Comune conceda alle Fiere |spazi gratuiti per ripartire" - Live Sicilia

“Il Comune conceda alle Fiere |spazi gratuiti per ripartire”

La voce di Unimpresa – Assoesercenti.

Economia
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2 min di lettura

CATANIA – Per il settore eventi e spettacoli è difficile fare previsioni di lungo periodo, sicuramente ci sarà una parziale riconversione alla digitalizzazione e a tutti i nuovi fenomeni legati ai cosiddetti eventi online. Al tempo stesso, sostengono Salvo Peci e Antonio Mannino di Unimpresa sezione fiere ed eventi, crediamo che dopo l’emergenza la gente ritornerà in modo vigoroso alla voglia di aggregazione e, in generale, alla spesa in beni di consumo. È necessario tenersi pronti al periodo di ripresa che certamente seguirà questo momento di depressione economica. Lo Stato, la Regione e i Comuni devono mantenere la categoria nelle condizioni di mantenere vive le pmi e le micro realtà imprenditoriali, in modo tale da scongiurare un copioso sottobosco di disoccupazione e per garantire la permanenza sul mercato in attesa della fine di questo inedito scenario di guerra.                                                                                                                                      E’ innegabile aggiungono Peci e Mannino che turismo ed eventi (che, è bene ricordarlo, camminano di pari passo) siano quelli che più vivono una situazione di totale incertezza. Organizzare vuol dire pianificare. Nel caso dei grandi eventi ciò si traduce nell’anticipo di grossi capitali mesi o addirittura anni prima che l’evento stesso abbia luogo. Non avendo certezza sul quando poter ripartire e, soprattutto, sul come (che è la cosa che preoccupa di più), gli scenari che ci si prospettano sono poco chiari e non permettono di fare alcuna previsione. Al di là di possibili aiuti alle imprese, di natura strettamente finanziaria, siano essi sostegni a fondo perduto o prestiti agevolati, bisogna studiare delle soluzioni fattive che permettano una vera “ripartenza” della macchina organizzativa.                                                                                                           Ed è proprio per questo – conclude il Direttore Unimpresa -Assoesercenti Catania Salvo Politino – che chiediamo il coinvolgimento del Comune di Catania attraverso il ripristino del patrocinio oneroso e la gratuità delle concessioni degli spazi ( es .le ciminiere ) per il biennio 2020-2021.                                                                                                                    Solo così si potrà riavviare tutta la filiera, che include compagnie di trasporti, strutture ricettive, ristoratori, nonché i fornitori di servizi indispensabili (allestitori, service audio-video, imprese di pulizie, vigilanza e altro).

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